A Washington le autostrade si trasformeranno in giardini sopraelevati

Un progetto dell'architetto internazionale Rem Koolhaas diventa un modello della filosofia ecosostenibile: un'autostrada che si trasforma in un parco pubblico, il primo giardino sopraelevato al mondo che vuole riunire due aree separate della città.


L'architettura sostenibile ha sicuramente come uno dei principi fondamentali della sua filosofia il "recupero" di tutto ciò che fino ad oggi è stato costruito utilizzando materiali e sistemi che sono poi risultati in qualche modo "dannosi", o comunque parliamo di un'edilizia senza nessun rispetto nei confronti dell'ambiente. Ad oggi sono centinaia i casi di "rivisitazione green" di grandi costruzioni, abitazioni e palazzi: opere pensate per integrarsi e armonizzarsi con l'ambiente, con la dimensione dell'uomo, i suoi ideali e le sue esigenze. Progetti che nella maggior parte dei casi portano firme di noti architetti internazionali, le "grandi menti" dell'architettura sono in prima linea per invertire il nostro passato e riportarlo nel giusto equilibrio.

Un progetto moderno e rivoluzionario

(Vista dall'alto dell'11th Street Bridge Park) 

Ed è su questa linea di pensiero che nascerà in America, a Washington DC, un modello dell'ecosostenibilità assoluta: un'autostrada che si trasforma in un parco pubblico, il primo giardino sopraelevato al mondo. E un cavalcavia in disuso nei pressi del fiume Anacostia, un ammasso di cemento figlio dell'edilizia del passato lasciato a morire nel paesaggio, adesso potrà diventare una nuova costruzione che diventa un valore aggiunto nella prospettiva del paesaggio circostante. Sarà il team di Rem Koolhaas a realizzarlo, dopo aver portato a casa la vittoria del prestigioso concorso internazionale che ha visto la partecipazione di oltre quaranta grandi firme dell'architettura moderna.

Il nome del progetto è 11th Street Bridge Park e sarà l'OMA del famoso architetto a interessarsi della sua realizzazione con i paesaggisti del gruppo OLIN, e il suo budget stimato è di quaranta milioni di dollari (in parte pubblici e in parte privati). La filosofia progettuale è quella di riunire due aree separate della città attraverso questo innovativo spazio verde destinato ai cittadini di entrambe le sponde del fiume, oltre a quelli di tutta la city.  Da un punto di vista estetico e strutturale il progetto si presenta attraverso una serie di livelli "incrociati" di diverse terrazze, uno spazio multifunzionale che sarà dotato di tutti i tipi di servizi necessari alla comunità.

Un esempio della filosofia del recupero di vecchie strutture

(Un progetto futuristico che unirà due parti della città)

Rem Koohlaas è uno dei più grandi teorici dell'architettura moderna. I suoi libri si sono trasformati in bestseller internazionali diventando dei saggi filosofici di un nuovo modo di concepire le città, gli edifici, lo spazio comune. Koolhaas ha costruito edifici famosi in tutto il mondo ma è anche un volto poliedrico che si dedica alla politica, all'editoria, alla sociologia con il gruppo di ricerca AMO, fondato nel 1999.

Il progetto di 11th Street Bridge Park trova una sua ispirazione sulla High Line di New York, una parco realizzato su una bretella della West Side Line, una vecchia ferrovia abbandonata di oltre due chilometri che si trova sul lato occidentale del quartiere di Manhattan. Il progetto ha festeggiato il 24 giugno di quest'anno il suo quinto anno di vita, trasformandosi in un successo inaspettato che oggi è fonte di turismo internazionale (è stato infatti stimato che la High Line ha un numero di turisti maggiore della Statua della Libertà). Una "passeggiata" pubblica completamente pedonale attraverso più di trecento specie differenti tra piante, alberi e erbe. Cinque milioni di visitatori nell'anno 2014 che, secondo la previsione di Friend of tje Hight Line, l'organizzazione delegata alla cura del parco, si trasformeranno in cinque milioni nel giro di altri dodici mesi.

Ma la Hight Line, come probabilmente accadrà anche per il progetto di 11th Street Bridge Park, è una struttura che non si può dire conclusa. Mezzo miglio di nuovo giardino sarà completato e annesso al miglio del parco esistente. Un investimento complessivo dell'amministrazione della città  di 112 milioni di dollari, ai quali bisogna aggiungere i costi di manutenzione molto alti. Ma la nuova vista su Manhattan per i turisti e per i newyorkesi non ha prezzo, e la città ha scoperto un volto nuovo della città lì proprio dove prima si poteva ammirare solo cemento e degrado. La nuova architettura sostenibile aprirà nuove prospettive alla nostra vita, ormai la rivoluzione del green è cominciata.

Autore

Dott. Luigi Boccia

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