
Arredo ecologico: arriva Blocco, il mattone in legno
Una rivoluzione nell'arredamento che consente la riutilizzazione nel tempo degli elementi e rende il montaggio accessibile a tutti, anche ai meno esperti. È prodotto in dieci assenze, ed è disponibile in trenta forme diverse. Ogni modulo è assemblabile a secco con particolari viti fornite dal produttore.
L'arredo ecologico si arricchisce di una nuova, importante novità: si chiama Blocco, ed è un mattone in legno essiccato e stagionato, realizzato con "una filiera corta di legnami locali certificati", e soprattutto privi di collanti adesivi artificiali. Un prodotto dalla forma lineare che rappresenta una rivoluzione nel campo: è modulare e quindi è "adattabile" alle più diverse composizioni, è ecologico, perché non ha bisogno di malte o colla ma si monta a secco, ed il legno arriva esclusivamente da foreste certificate.
Ed è proprio il legno che in questi ultimi anni sta acquistando sempre una maggiore importanza nel campo dell'arredamento interno, non solo perché sottolinea un richiamo a uno stile di vita quotidiano in armonia con la natura, ma soprattutto perché è la morfologia stessa del materiale che si presta ad assumere tutte le forme desiderate – grazie alle moderne tecniche di lavorazione. In particolar modo, il legno lamellare rispetto al legno massiccio ha subìto una evoluzione tecnologica davvero notevole, in virtù del fatto che l'arredamento (insieme all'architettura) è influenzato dal fascino delle mode dei tempi e delle tecnologie. I maestri artigiani del legno sono sempre più richiesti in un'epoca che privilegia la componibilità, la modularità, il facile assemblaggio degli arredi. La Falegnameria Martinelli è riuscita con Blocco a dare un'interpretazione moderna al legno attraverso questo originale componente.
(Un interno "arredato" con il nuovo elemento)
IL SISTEMA BREVETTATO BLOCCO
Un'assoluta novità per un elemento architettonico d'arredo solitamente in argilla o terra cruda. Blocco è stato progettato per permettere un "assemblaggio veloce e semplice con cui realizzare libere composizioni: rivestimenti o divisori, elementi d'arredo, rivestimenti di colonne, bordi di piscine, basi tavolo, sedute." Quindi, un arredo ecologico in legno per ogni genere di utilizzo, senza particolari professionalità. È prodotto in dieci assenze, ed è disponibile in trenta forme diverse. Ogni modulo è assemblabile a secco con particolari viti fornite dal produttore (autoforanti e autosvasanti), comprese in ogni fornitura. Un sistema che in primo luogo consente di poter riutilizzare gli elementi stessi nel tempo, ma apre a chiunque la strada del montaggio, anche ai meno esperti, senza aver bisogno di figure specifiche. Inoltre, è un materiale ecologico al 100% poiché per il montaggio non sono necessarie colle e vernici artificiali dannose per la salute.
Da sottolineare che Blocco è realizzato con legno proveniente esclusivamente da foreste "doc" che hanno una determinata certificazione, la quale garantisce determinati standard di qualità e rispetto dei principi etici di deforestazione. Tecniche di lavorazione molto moderne sono utilizzate per produrre il nuovo elemento, software e macchinari ideati specificamente per la produzione, che diminuisce le emissioni di CO2 rispettando l'ambiente, e ciò è dovuto grazie anche alla politica di riduzione degli sprechi. Ogni blocco deriva dal processo di produzione di appositi macchinari che sono in grado di lavorare al meglio la materia prima. Diversi sono gli impieghi del mattone in legno, dagli allestimenti di esercizi commerciali come hotel o locali, al decoro di interni ed esterni delle unità abitative. Il "sistema blocco" si compone di quattro famiglie tipo: Lineari, Curvilinei, Angolari e Terminali, ed infine ci sono i Blocchetti, per un totale di trenta differenti prodotti.
(Blocco si adatta a tutte le esigenze estetiche)
Al titolare della Falegnameria Martinelli è stato premiato con un riconoscimento speciale "per l'innovazione apportata al sistema costruttivo ed alla realizzazione di arredi con il prodotto Blocco."
Fonti

Autore
Dott. Luigi Boccia