E' a Crossville la casa sull'albero più grande del mondo. Horace Burgess e la sua casa-cattedrale autocostruita
Il progetto, iniziato ben 19 anni fa, non ha un vero e proprio piano, nessun progetto, ma si sviluppa naturalmente, secondo il gusto e l?opera solitaria del suo proprietario. La casa sull'albero di Horace Burgess ha una superficie immensa ed è stata costruita interamente in legno.
La casa sull'albero più grande del mondo si trova vicino a Crossville, in Tennessee ed è di proprietà di Horace Burgess. Questa non ha nome e non ha neanche un recinto, il che significa che tutti sono invitati all'interno, per restarvi ma anche solo per visitarla.
(Crossvile_La casa-cattedrale sull'albero più grande del mondo_Horace Burgess)
C'è un motivo per questa bizzarra scelta da parte del proprietario. Horace Burgess non è un architetto, un designer e neanche un operaio edile, è semplicemente un ministro del culto protestante, un reduce della Guerra del Vietnam. Da come racconta: "Stavo pregando un giorno, e il Signore disse: 'Se mi costruirai una casa sull'albero, non sarai mai a corto di materiale". E così fece, costruendo la casa sull'albero più grande del mondo.
Questa casa è stata addirittura paragonata ad una cattedrale, data la sua immensa dimensione. La costruzione è iniziata ben 19 anni fa quando Horace Burgess scelse una quercia sulla quale avrebbe dato inizio al progetto. Adesso la casa preso una dimensione incredibile e ha inglobato altre quattro querce vicine. Con una superficie di quasi 13 mila metri quadrati e un altezza di oltre 30 metri, conta ben cinque piani ma sembra che sia ancora in espansione. All'interno della casa sono presenti oltre 80 stanze e centinaia di scale che le collegano.
(Crossvile_La casa-cattedrale sull'albero più grande del mondo_Horace Burgess)
Il progetto non ha un vero e proprio piano, nessun progetto, ma si sviluppa naturalmente, secondo il gusto e l'opera solitaria del suo proprietario. Intorno al perimento esterno dell'abitazione, tutti i balconi sono completi di balaustre che assomigliano molto alle bianche staccionate tipiche americane e gli interni sono tutti arredati. Il costo complessivo della casa dalla sua nascita fina ad oggi sembra ammonta soltanto a 12 mila dollari, rendendo effettivamente veritiera quella che è stata la visione di Horace Burgess. Quest'uomo, infatti non si è mai trovato a corto di materiale perché la sua casa è stata costruita con il solo ausilio del legno.
Di fianco alla casa, o meglio, "ancorata" ad essa c'è anche una chiesa completa di campanile che ha in cima una serie di bottiglie che fungono da campane e ogni giorno suonano come un gigantesco carillon.
(Crossvile_La casa-cattedrale sull'albero più grande del mondo_Horace Burgess)
All'ingresso della casa ci sono due cartelli che dichiarano "Benvenuti" e "Vietato fumare". Il secondo è una giusta considerazione del pericolo che potrebbe crearsi a causa della totale composizione in legno della casa, mentre il primo cartello l'ha fatta diventare una delle attrazioni più importanti della casa. Centinaia di turisti arrivano alla casa sull'albero per visitarla e Horace Burgess non esita di fornire loro un'ospitalità completamente gratuita. La casa sull'albero è aperta a tutti ed è come una creatura indipendente che continua a crescere, sostenuta solo dal suo creatore.
(Crossvile_La casa-cattedrale sull'albero più grande del mondo_Horace Burgess)
Negli ultimi mesi, ha avuto dei problemi con le autorità del Tennessee che l'hanno chiusa al pubblica. Le cause elencate nella lettera di richiamo sono molteplici e anche di una certa gravità. Oltre a non esserci un progetto di base, non sono assicurate le condizioni statiche e la distribuzione interna dei carichi quindi i pavimenti risultano instabili e inclinate, ci sono molte incrostature di ruggine nei chiodi e nei rivetti e a molte scale mancano dei gradini o alzate e pedate sono eccessivamente diseguali, ci sono molti pericoli di caduta a causa della disposizione irregolare dei travetti dei solai, le uscite non sono ben segnate e si rischia l'effetto "labirinto", oltre al fatto che non ci sono estintori o allarmi antincendio.
http://www.crossville-chronicle.com/local/x2056632079/State-Fire-Marshal-orders-Treehouse-closed
Agli abitanti della zona e ai visitatori che sono a conoscenza di questa casa, poco importa dei pericoli, perché è già stata diffusa una petizione a favore della sua riapertura.
Autore
Dott.ssa Chiarina Tagliaferri