Grattacieli green: progetti a go go

Nuove competizioni tra architetti dalla Cina al Giappone, dall'America all'India, si pensano grattacieli eco: opere-sculture di lusso per decongestionare l'ambiente e regalare benessere.


Costruzioni originali con sprazzi di verde posti ad ogni piano degli edifici. Sono sempre più presenti gli architetti di varie nazionalità, che progettano "skyscrapers" (grattacieli) green eco-friendly. Idee originali che puntano soprattutto ad una migliore vivibilità per i cittadini. Alcuni di essi sono solo pensieri, altri sono in fieri, altri ancora sono già sogni divenuti realtà.

Un esempio di "skyscrapers green"?

Ci viene dalla struttura definita "Eko". Di cosa si tratta nello specifico? Di una soluzione progettata dagli architetti della società "10 Raisons", dopo essere stati ispirati dalla francese Torre Eiffel. La "Eko" si presenta come un edificio tutto eco-sostenibile. Ha la forma di uno snello ed elegante grattacielo bianco e si dimostra come un disegno "futuristico". Lo scopo? Creare un edificio per Zaabel Park, città di Dubai. Non solo si è pensato a materiali eco-friendly, ma anche al bisogno di catturare, con sistemi altamente efficienti, energie rinnovabili. Alla base del progetto vi è il sano rispetto per l'ambiente. I piani del grattacielo sono davvero numerosi. Ben ventiquattro. Si pensa ad 8.500 metri quadrati di pannelli solari, che forniranno energia elettrica per l'intero grattacielo. Il disegno prevede anche di realizzare attorno all'opera grandi apprezzamenti di terra per regalare benessere-relax e purificare l'aria per gli abitanti del posto, riducendo così le emissioni del carbonio. Dunque ogni piano avrà la sua "natura". I giardini ospiteranno 350 palme. Il verde avrà il compito anche di contribuire a diffondere un "senso di frescura", contrastando il caldo deserto di Dubai.

grattacielo green

(Ecco il grattacielo green "Eko" progettato per Dubai).

Un altro progetto futuristico di tal genere, ma straordinariamente realizzabile senza alcun costo fuori portata, ci viene dalla "Beirut Wonder Forest". Si tratta di un disegno promosso contro il cattivo inquinamento. E' possibile rendere le case già esistenti green. In quale modo? Incoraggiando ogni abitante a ricoprire il proprio tetto, il proprio balcone o ancora il proprio pianerottolo, di verde. Come fare? Basterà piantare alberi e fiori, diffondendo ovunque vegetazione: questo può eliminare "la ragnatela di impurità pregresse".

Anche a Singapore si pensa eco-friendly con un progetto di costruzione relativo ad un grattacielo green studiato con ben 15 piani. Sull'edificio si è pensato di distribuire tratti di vegetazione, questi vengono sviluppati in altezza lungo tutta l'opera. Dunque terrazze giardino paesaggistiche per ogni livello. Alcuni prismi verranno collocati all'interno dell'edificio per direzionare la luce naturale. L'intero edificio? Diventerà simile ad un sistema vivente! Anche a Brooklyn si fa strada un progetto per combattere il congestionamento urbano. Si punta soprattutto al raffreddamento dell'aria abbassando l'utilizzo di energia elettrica e creando un intero "bosco" all'interno dell'edificio. Un grattacielo sostenibile sorgerà a Dallas. Lo studio di architettura "Little Diversified Architectural Consulting" del Nord Carolina ha infatti pensato alla reale possibilità di trasformare un parcheggio di Dallas in una città eco-sostenibile completamente autosufficiente. Il progetto porta il nome di "Entangled Bank". Si immagina di dare vita ad una cittadella green con pannelli solari e turbine eoliche. Sarà presente un campo agricolo, un sistema per il trattamento delle acque grigie ed un sistema per il riciclaggio. Si è pensato tra le varie cose anche ad un campo di grano esteso su una superficie di 20.000 metri quadri, che avrà il compito di fornire cibo bio agli abitanti del posto.

con lo scopo di decongestionare l'ambiente

(Ecco il progetto green pensato a Dallas: grattacieli eco per decongestionare l'ambiente).

In India, invece, a Sud di Bombay, Mukesh Ambani, l'uomo più ricco del paese, ha deciso di farsi edificare, su un terreno privato acquistato nel 2002, "Antilia": un enorme grattacielo lussuoso eco-sostenibile. Il nome non è scelto a caso e si riallaccia, come molti sanno, ad un'isola leggendaria localizzata nell'Oceano Atlantico occidentale. Il grattacielo è progettato per  avere una altezza di circa 173 metri, per 27 piani, i quali si dice che in realtà corrisponderebbero a 60 piani di un palazzo tradizionale. 

 

grattacielo privato indiano

(Un esempio del verde pensato per il grattacielo privato indiano di Mukesh Ambani).

Autore

Dott.ssa Mariagrazia Poggiagliolmi

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