Una foresta urbana per il Padiglione Italiano dell'Expo 2015

Il Padiglione Italiano dell'Expo 2015 sarà realizzato dallo studio Nemesi&Partners. Costituito da Palazzo Italia e dalle costruzioni temporanee del Cardo, è l'esempio dell'unione tra tecnologie innovative e sostenibilità.


Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 si terrà l'Expo di Milano, manifestazione che ha visto la luce, per la prima volta, nel lontano 1851 a Londra. In occasione di questa nuova Esposizione Universale, il cui tema portante è "nutrire il pianeta, energia per la vita", verrà realizzato il Padiglione Italiano progettato dallo studio Nemesi&Partners, risultato vincitore del concorso internazionale, organizzato proprio per l'importante evento.

Il Padiglione Italiano(Il Padiglione Italiano)

L'edificio è una vera e propria sfida architettonica e unisce in sé le peculiarità del lavoro dei professionisti Nemesi. Essi danno vita a opere dalle forme sofisticate, particolari e in grado di far convergere innovazione tecnologica e sostenibilità. In questo senso, il team opera insieme a Proger e BMS Progetti per quanto riguarda il lato ingegneristico, concernente i vari impianti e le strutture portanti e con il Prof. Livio De Santoli nella parte green.

La facciata esterna di Palazzo Italia(La facciata esterna di Palazzo Italia)

Il Padiglione Italiano si sviluppa nei complessi di Palazzo Italia (13.000 mq) e nelle costruzioni temporanee del Cardo (10.700 mq). 

PALAZZO ITALIA

Posizionato nella parte nord di viale del Cardo, si contraddistingue subito per l'aspetto esteriore, decisamente fuori dal comune. Le sue facciate, infatti, rievocano una foresta urbana. Sono un insieme di ramificazioni concentrate le une nelle altre, in modo tale da creare una vera e propria tessitura, una maglia bianca studiata con un'alternanza di luci e di ombre, di vuoti e di pieni. Il risultato finale sarà quello di trovarsi di fronte a una specie di opera d'arte molto suggestiva.

Facciata esterna(Un'altra suggestiva visione di Palazzo Italia)

L'architettura di Palazzo Italia si basa su un concept legato all'idea di coesione, di comunità e, dunque, evoca un forte senso di appartenenza. Tale filosofia è testimoniata dalla piazza, intorno alla quale si riuniscono i quattro blocchi che danno vita all'imponente struttura. Ossia:

  • la zona espositiva;
  • la zona auditorium-eventi;
  • la zona uffici di rappresentanza;
  • la zona conferenze-meeting.

Il richiamo alle piante prosegue anche negli ambienti interni. Qui, i vari volumi e gli altri componenti strutturali poggiano sul pavimento come se fossero delle radici affondate nel terreno. Per il resto si aprono verso l'alto, rievocando l'immagine di chiome degli alberi.

Visione frontale e notturna (Visione notturna di Palazzo Italia)

Più nello specifico, Palazzo Italia è caratterizzato da una grande hall che accoglierà i visitatori. La sala in questione è composta da superfici dinamiche e curvilinee. In fondo, si trova una scala pensata per legare, da un punto di vista visivo, tutti quanti i piani. Il primo livello è dedicato agli eventi, mentre quelli superiori alle esposizioni, alle conferenze, ai meeting, alla ristorazione. All'ultimo, vi è una meravigliosa terrazza panoramica.

La hall(La hall di Palazzo Italia)

Palazzo Italia è stato concepito secondo ferrei criteri di sostenibilità, di conseguenza risulta un edificio quasi a energia zero. Ciò è possibile grazie alla copertura in vetro fotovoltaico e alle qualità fotocatalitiche del cemento impiegato nella realizzazione dell'involucro esterno. In pratica, quest'ultimo sarà composto da 900 pannelli di cemento "i.active BIODYNAMIC", con principio attivo TX Active (il brevetto è di Italcementi). In virtù di tale principio, il materiale, irradiato dal sole, ha la capacità di assorbire alcune sostanze nocive presenti nell'aria e di trasformarle in sali inerti, ripulendo così l'atmosfera dagli inquinanti.

Palazzo Italia sarà l'unico edificio a non essere smantellato alla fine della manifestazione. Post Expo, infatti, diventerà un centro per l'innovazione tecnologica.

Palazzo Italia(Altra visione di Palazzo Italia)

GLI EDIFICI DEL CARDO

Queste strutture temporanee sono state progettate con una tecnica particolare, a "secco", allo scopo di poterle smontare, senza troppa difficoltà, al termine della manifestazione e di portarle altrove, dove saranno di nuovo edificate.

La filosofia attuata, in questo caso, dal team Nemesi s'ispira ai tradizionali borghi italiani. Abbiamo, nella fattispecie, piazze, terrazze e percorsi coperti da portici. Ogni blocco s'incastra all'altro ma riesce, comunque, a mantenere la propria indipendenza.

Questi edifici ospiteranno spazi istituzionali, espositivi e di rappresentanza dell'Unione Europea, per sottolineare il legame tra il nostro paese e l'Europa.

Fonte
padiglioneitaliaexpo2015
Architettura Ecosostenibile

Foto
padiglioneitaliaexpo2015

Autore

Dott.ssa Elisabetta Rossi

Visualizza l'elenco dei principali articoli