Il sughero per una casa super bio

E' di poco tempo fa l'interessante notizia della realizzazione a Fontane, (una frazione del comune di Villorba, nella provincia di Treviso) di una casa totalmente eco-sostenibile. E' stata definita un vero e proprio "paradiso green". Ad idearla sono stati due commercianti proprio del luogo. Tale abitazione, della superficie di 200 metri quadri, è oggi riconosciuta come la struttura più bio di tutto il Veneto.

Si racconta che per edificare questa casa, che ha utilizzato per i suoi rivestimenti esterni il sughero, non sia stata adoperata in alcun modo colla. Il sughero, ricavato dalla corteccia della quercia da sughero (che si dice si riformi ogni nove anni), ha numerose interessanti caratteristiche da prendere in considerazione anche più di altri materiali da costruzione tradizionali. 

(Il sughero, estratto nelle foreste dell'Africa e dell'Europa meridionale, rappresenta un materiale eco-sostenibile anche per le modalità della sua estrazione).

Per quale motivo? Il sughero, ad esempio, si sta facendo sempre più strada nella bioedilizia soprattutto perchè è un legno dalle proprietà altamente isolanti. Nello specifico tale materiale consente di tenere freschi gli ambienti della casa anche nelle giornate molto calde d'estate, senza ricorrere al condizionatore. 

Per quanto riguarda i materiali costruttivi adoperati per edificare la casa sappiamo che si è occupata l'azienda trentina "Soligno Rubner". L'azienda promuove "elementi costruttivi in legno massiccio per un clima abitativo sano e naturale all'insegna della sostenibilità". L'edificio in questione possiede tra le altre cose: un impianto fotovoltaico da 6 kw/h, un impianto geotermico ed in più è dotato di alcune innovative tecnologie che consentono di diminuire al massimo la dispersione energetica. Le sonde geotermiche hanno lo scopo di catturare dalla terra il calore, che, a sua volta, viene diffuso a tutte le stanze della abitazione attraverso delle pompe. I rivestimenti interni della abitazione? Sono realizzati in abete rosso e rivestiti da un argilla particolare che funge anche da intonaco. 
Il legno rappresenta il materiale edile ecologico per eccellenza: ricresce, può essere ricavato ecologicamente, può durare molto a lungo, è biodegradabile e può essere reimmesso nel ciclo naturale, alla fine del suo utilizzo. A tale proposito anche l'abete rosso rientra nella organizzazione internazionale "Forest Stewardship Council" (FSC) (Consiglio per la Gestione Forestale Sostenibile), fondata da un gruppo di associazioni ambientaliste tra cui Greenpeace. L'abete rosso è tipico dell'Europa settentrionale o nelle regioni alpine. Il suo legno si lavora facilmente, è solido, elastico e si può rifinire molto bene. 

Il pavimento poi è in parquet, realizzato con il legno di cirmolo. Una scelta in realtà non certo casuale. Secondo una particolare indagine scientifica, portata avanti dalla società di ricerche "Joanneum Research" (Istituto per la diagnostica non invasiva – Weiz – Austria), il legno di cirmolo sarebbe in grado di abbassare la frequenza cardiaca, così da far rilassare le persone. 
Secondo lo studio: "in una camera di cirmolo, ma anche solo dormendo in un letto di cirmolo,  i soggetti campione si sono dimostrati più estroversi, aperti e ciarlieri che in un ambiente arredato con essenze diverse".

Tra le curiosità della home super bio di Fontane: gli impianti della abitazione sono tutti rigorosamente stati posti all'esterno così da limitare le onde elettromagnetiche; mentre per è interessante notare che i proprietari del paradiso green hanno scelto di cucinare solo a induzione. Quindi zero gas, ma solo elettricità.