Organic London Skyscraper: il grattacielo costruito con i rifiuti

Gli architetti Chartier-Corbasson hanno presentato l'incredibile progetto Organic London Skyscraper, inerente la realizzazione di un grattacielo ottenuto a partire dai rifiuti prodotti dai residenti londinesi e in grado di crescere nel corso del tempo, in relazione all'aumento dei rifiuti.


La bioedilizia sembra, ormai, non avere più limiti. I professionisti del settore affrontano sempre nuove sfide e mettono in campo idee straordinarie, inerenti soprattutto lo sfruttamento di materiali innovativi ed ecologici per la realizzazione degli edifici. L'ultima tendenza, che sta prendendo lentamente piede, è quella di impiegare i rifiuti per costruire. Dopo la Waste House, il laboratorio ottenuto interamente dalla spazzatura, collocato vicino alla Facoltà di Lettere dell'Università di Brighton, arriva, sempre dal Regno Unito, un altro progetto simile e se possibile, ancora più visionario, l'Organic London Skyscraper.

Si tratta, come suggerisce lo stesso nome, di un grattacielo realizzato a partire dai rifiuti prodotti dagli stessi residenti. L'idea, avanzata dagli architetti Chartier-Corbasson, nasce come soluzione alternativa al problema della crescente urbanizzazione londinese, legata all'aumento della popolazione e dei complessi abitativi, che ha comportato una maggiore produzione di spazzatura e un più oneroso e difficile smaltimento.

Organic London Skyscraper(Il grattacielo sorgerà a Londra. Fonte theneeds)

L'Organic London Skyscraper si basa su un concetto innovativo di architettura, in quanto è pensato per svilupparsi insieme ai residenti. Ispirato alle tecniche edilizie asiatiche, si compone di una struttura e di un'impalcatura in bambù, un materiale resistente, flessibile e naturale. I pannelli, per il rivestimento esterno e interno, invece, sono ottenuti dalla carta e dalla plastica riciclata. Secondo le stime dei progettisti è sufficiente appena un anno di rifiuti accumulati per dare il via alla prima facciata all'edificio.

Organic London Skyscraper(Il progetto del grattacielo. Fonte inhabitat)

Non solo, la struttura ha la possibilità di aumentare la propria altezza e, dunque, di ospitare nuovi inquilini, attraverso i rifiuti generati quotidianamente dai locatari. Siamo di fronte a un nuovo modo di reimpiegare i materiali di scarto, all'opportunità di eliminare le classiche discariche in nome di una riutilizzazione di quanto viene buttato via. In proposito, questi stessi rifiuti verrebbero raccolti e ordinati all'interno del palazzo e impiegati per dare vita ad altri pannelli prefabbricati.

Organic London Skyscraper(Organic London Skyscraper. Fonte inhabitat)

Nello specifico, ai piani superiori saranno collocati gli impianti di riciclaggio, in maniera tale da realizzare i vari elementi edilizi direttamente in loco, vicino alla zona di costruzione, con tutti i vantaggi del caso, in particolare, un ridotto impatto sull'ambiente, dovuto a minori immissioni di anidride carbonica nell'atmosfera, venendo a mancare il trasporto dalla fabbrica al cantiere. Lo stoccaggio e lo smistamento, invece, si troveranno al primo piano e quest'area, probabilmente, sarà collegata all'altra da un ascensore.

L'impalcatura(L'impalcatura e la struttura del grattacielo. Fonte inhabitat)

Al fine di semplificare le operazioni di costruzione e il resto dei lavori di assemblaggio dei diversi componenti, i ponteggi saranno una parte integrante del grattacielo. Essi constano di una serie di tubi vuoti, per ridurre al minimo l'impatto del vento, e sono della medesima dimensione. In questo modo, si accorciano i tempi delle diverse operazioni di montaggio, poiché gli operai non devono tagliarli della lunghezza corretta.

È previsto anche l'inserimento di mini turbine eoliche nella struttura, per produrre energia elettrica e coprire, di conseguenza, una parte dei fabbisogni energetici dei residenti.

Dettaglio dell'impalcatura(Dettaglio dell'impalcatura del grattacielo. Fonte architectureanddesign)

Il design studiato per gli interni prevede la realizzazione di uffici, balconi, spazi per i fumatori, aree in comune dove i locatari possono incontrarsi, interagire, stringere rapporti di amicizia, palestre, sale per conferenze e meeting, bar, ristoranti e addirittura una piattaforma dalla quale sarà possibile ammirare e contemplare il suggestivo panorama londinese.

Il progetto Organic London Skyscraper ha suscitato già un grande interesse da parte degli esperti e della stessa opinione pubblica incuriosita da questo nuovo modo di restituire vita ad oggetti e a materiali destinati altrimenti a finire nelle discariche. Ha ricevuto, inoltre, una menzione speciale nella Skyscapers and SuperSkyscapers Competition, ulteriore prova di quanto tale edificio sia considerato un'idea vincente per il futuro del nostro pianeta.

Fonti
Archdaily
Rinnovabili.it
Gizmag

Autore

Dott.ssa Elisabetta Rossi

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