Casa di paglia? Non si tratta di uno sproloquio, ecco le prove e le spiegazioni: la realtà è ben lontana dalla comune immaginazione
Forse la nostra mente di uomini del nuovo millennio non ha mai pensato di relaizzare una struttura abitativa in paglia? Per fortuna la bioedilizia esiste e così ci permette di aggiungere un altro materiale eco-compatibile alla collezione per la tutela dell'ambiente. Domandate e vi sarnno fornite tutte le risposte rielative a questo reale modo di costruire.
Il tetto di paglia è una tipologia costruttiva, diffusa soprattutto in Europa settentrionale, ma anche in Giappone e in alcuni Paesi tropicali; in Italia, invece, esso è poco impiegato per la realizzazione di tetti, ma ugualmente è presente per la copertura delle case rurali o montane del Veneto e del Piemonte, della Lombardia, del Trentino-Alto Adige, e della Sardegna; solitamente, comunque, esso viene impiegato per le costruzioni di edifici in climi freddi.
(Costruzione con paglia e legno)
Inoltre se un tempo, il tetto di paglia era sinonimo di edifici poveri, oggigiorno, la riscoperta di materiali naturali per l'edilizia, ha consentito alla paglia di rientrare tra quei materiali eco-compatibili, soggetti a ricerche e sperimentazioni per essere efficaci per le abitazioni, tanto che intere costruzioni vengono realizzate con questo materiale e la vita all'interno di queste strutture risulta confortevole per la qualità dell'aria.
Ad esmpio, il Municipio di Midden-Delfland, a pochi chilometri da Rotterdam, in Olanda, presenta un'ondulata superficie in paglia destinata a promuovere uno stile di vita eco-sostenibile; ma anche in Italia, sembra strano ma è vero, sono presenti circa 10 costruzioni interamente in paglia.
METODO DI COSTRUZIONE DELLE CASE IN PAGLIA
Esistono ben due metodi di costruzione delle case in paglia. Il metodo Nebraska, o Load Bearing, impiega le balle di paglia impilate a giunti sfalsati, come i mattoni nella muratura, a costituire la struttura portante. In questa tipologia costruttiva vi sono paletti e strutture portanti e di connessione che assumono il ruolo che ha la malta nelle costruzioni in laterizio. In Italia, tuttavia, questo metodo non è più impiegabile a seguito delle nuove norme tecniche in vigore dal 2008.
Il metodo Non Load Bearing, invece, impiega la paglia come tamponamento per riempire i vuoti della struttura portante, che solitamente viene realizzata in legno. In questo caso le norme previste sono le stesse relative alle strutture prefabbricate in legno. (Fonte ilcambiamento.it)
(Struttura edilizia realizzata con la paglia e il legno)
Va da se che il progettista dovrà anche essere un esperto di agraria e impiegare un tempo maggiore per realizzare il progetto dell'abitazione.
È possibile costruire anche cappotti in paglia e solitamente questa procedura è impiegata per la ristrutturazione degli edifici, in grado di garantire un perfetto isolamento termico e acustico, oltre a costituire una barriera per l'umidità.
ECCO LE RISPOSTE
Data la naturale curiosità su queste apparenti bizzarre costruzioni, si dà il via alle più comuni domande e alle relative risposte sull'argomento.
Quale paglia viene impiegata nell'edilizia?
La paglia impiegata per le costruzioni abitative, deve essere priva di infestanti che potrebbero compromettere la durabilità della costruzione. La paglia può essere di qualsiasi tipo: grano, frumento, segale, orzo, riso e ciascuna varietà conferisce alla struttura delle caratteristiche peculiari ma differenti caratteristiche di resistenza e durabilità.
Quali sono i costi rispetto a una casa standard?
Sarà facilmente intuibile come il prezzo di una casa in paglia abbia un costo inferiore in quanto la materia prima costa meno. Realizzare la struttura portante, ad esempio in legno, potrebbe incidere per il 10-15% sul costo totale della costruzione, ma generalmente in questo stadio il ribasso si aggirerà tra il 5 e il 10% rispetto a una casa tradizionale. Un relativo risparmio si può avere nella manodopera impiegata. Infatti le strutture in paglia si prestano molto all'autocostruzione e la posa in opera è molto veloce e non necessita di manodopera specializzata.
(Costruzione in paglia e legno)
Quali materiali si associano alla costruzione in paglia?
In passato insieme alla paglia si tendeva ad impiegare anche il cemento e l'acciaio, tuttavia oggigiorno, dimostrata la reale resistenza delle paglia, se ben progettata, in sintonia con la filosofia della bioedilizia, si tende ad impiegare il legno, l'intonaco in terra cruda, o la calce per l'esterno, ovvero tutti materiali eco-compatibili. Non esiste però una limitazione per l'impiego di altri materiali.
Quali sono le prestazioni degli edifici in paglia?
Una casa in paglia è molto simile ad una casa in legno per ciò che riguarda le prestazioni, infatti, essa è capace di raggiungere gli standard energetici di classe A, oltre ad essere un materiale di per se resistente alle oscillazioni laterali, dunque un ottimo alleato per le zone a rischio sismico. La conducibilità termica della paglia è simile a quella di altri isolanti naturali, come la fibra di legno o il sughero, solo che questi, a parità di prestazione, costano molto di più, inoltre, è molto più semplice raggiungere gli spessori necessari all'opera di coibentazione con la paglia imballata, senza la necessità di ulteriori opere.
Le strutture in paglia, inoltre non permettono l'entrata di roditori o animali vari, poiché se l'involucro viene adeguatamente chiuso, questo garantirà l'assenza di eventuali buchi.
(Struttura in paglia e legno)
Come per tutte le costruzioni edilizie e in particolar modo per tutti quegli edifici realizzati con materiali naturali, il problema dell'acqua e dell'umidità è uno dei fattori da tenere in considerazione lungo tutto il processo di progettazione e non sottovalutare.
Va da se che il binomio acqua e paglia non sarà in grado di garantire una buona resistenza della struttura nel tempo, ma ciò costituisce il caso in cui non si sono attuati accorgimenti costruttivi; detto questo, le case in legno permettono la costruzione in qualsiasi clima latitudine e territorio. Qualora, però, una cattiva progettazione abbia causato qualche infiltrazione, ad essere soggetta alla muffa sarà solamente la parte interessata e l'intervento di ripristino è veloce, basta, infatti sostituire la paglia bagnata.
Stesso discorso vale anche per il fuoco. Se la paglia è ben compressa e imballata il problema non sussiste.
VIDEO - COSTRUIRE LE CASE DI PAGLIA
Autore
Dott.ssa Sara Tomasello