Cisl si allea con Enea: efficienza energetica in edilizia e nuove speranze per il mondo del lavoro
Le rinnovabili aprono ancora nuove porte al mondo del lavoro e si riconfermano più alternative che mai. Il sindacato e la ricerca uniscono le forze per affrontare la problematica più urgente dei giorni nostri: debellare la disoccupazione, introducendo le fonti rinnovabili nel campo dell'edilizia.
Questa volta è fatta, a Roma l'8 maggio del 2013, il mondo Cisl incontra Enea ed insieme progettano grandi cose per il futuro delle rinnovabili. Sembra strano pensare che un sindacato si fa alleato di una agenzia di tecnologie rinnovabili, in realtà, entrambe si battono per un obiettivo comune: combattere la disoccupazione, introducendo le fonti alternative in edilizia.
Cisl ed Enea hanno firmato una convenzione che come obiettivo creare nuove opportunità lavorative nel settore delle rinnovabili, creando nuove figure professionali in questo campo e, allo stesso tempo, le due firmatarie si propongono di promuovere lo sviluppo dell'efficienza energetica da fonti alternative nel settore dell'edilizia.
LA PAROLA DEI FIRMATARI
A firmare la convenzione sono stati il Commissario dell'Enea, Giovanni Lelli, e il Segretario confederale del Dipartimento Sviluppo sostenibile della Cisl, Fulvio Giacomassi, i quali hanno espresso i loro pareri con dichiarazioni riportate su adnkronos.com. Giacomassi spiega come, in realtà, sia «la prima volta che la Cisl si allea con un Ente di ricerca applicata qual è l'Enea, che ha grandi competenze al suo interno, e il nostro obiettivo è realizzare un progetto comune su come da interventi di efficienza energetica in un settore in crisi come l'edilizia si possano produrre posti di lavoro», dunque, continua, «dovremo lavorare con intensità ma penso che entro fine anno potremo portare una proposta concreta al Governo e agli Enti locali». L'obiettivo rimane quello «di mettere su carta, come attraverso interventi di efficienza energetica possiamo produrre nuovi posti di lavoro», poiché è insensato «come sindacato, fare solo la lista dei bisogni, vogliamo lavorare anche a proposte concrete» e l'applicazione delle rinnovabili nel settore dell'edilizia sembra aprire qualche porta.
(Immagine rappresentativa della riqualificazione energetica nel settore edilizio)
Anche il Segretario Generale Cisl, Raffaele Bonanni, ha dichiarato che il sindacato è molto soddisfatto «della collaborazione perché riteniamo che puntare sull'efficienza energetica e allo sviluppo della filiera delle energie rinnovabili possa configurarsi come una preziosa risorsa tanto per le aziende quanto per gli enti, oltreché per le famiglie. Sarà sempre più necessario attuare strategie energetiche aziendali mirate ad abbattere gli sprechi e ottimizzare i consumi, per ottenere concreti risparmi di energia e creare ricadute positive sia in ambito economico che occupazionale». (Fonte agi.it)
Giacomassi, ancora per adnkronos.com, sottolinea il fatto che la Cisl «è fortemente impegnata nel promuovere l'efficienza energetica negli usi finali e a perseguire gli obiettivi di incrementare la quota energetica da fonti rinnovabili negli edifici» e continua Lelli «L'obiettivo è spingere su crescita e occupazione mettendo insieme le reciproche competenze. E lavoreremo su questo», in ultimo Giacomassi ha dichiarato «Siamo fiduciosi nella proposta che in tempi brevi potremo produrre. Lavorare sull'efficienza energetica e sulle rinnovabili darà impulso al manifatturiero».
LA CONVENZIONE
La convenzione, dunque, si propone di fondere le conoscenze socio economiche sul mondo del lavoro che possiede la Cisl e le competenze tecnico-scientifiche dell'Enea, al fine di realizzare una serie di progetti volti alla riqualificazione urbana e la formazione di nuove professioni. I firmatari sono convinti che attraverso vari interventi di efficienza energetica rinnovabile, specie nel settore dell'edilizia è possibile ridare vita al mercato del lavoro.
Durante il corso dell'incontro per la firma della convenzione, gli esperti dell'Enea hanno dimostrato, che con un investimento di 1.000.000 di euro sul settore delle efficienze energetiche nel settore dell'edilizia è possibile produrre circa 15/17 nuovi posti di lavoro in forma diretta e 80 in forma indiretta; queste previsioni sono state fondate su evidenti percentuali degli anni passati, durante i quali, nel 2007, a seguito degli incentivi stanziati, si sono prodotti centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro e nel 2010, si sono raggiunti i 50.000. (Fonte adnkronos.com)
La convenzione, inoltre, mira alla riqualificazione energetica degli edifici pubblici e quelli residenziali, attraverso la costituzione di una SmartGrid, in un programma più vasto di miglioramento delle qualità energetico-ambientali e di proposte per il miglioramento del rapporto tra il costo e l'efficacia degli interventi.
VIDEO - CONVENZIONE CISL ENEA SULL'EFICIENZA ENERGETICA EDILIZIA
Autore
Dott.ssa Sara Tomasello