Casa Smart: la casa intelligente che fa risparmiare energia

In occasione del "Festival della scienza" di Genova, il gruppo Iren e la Fondazione Amga hanno presentato la "casa del futuro", una casa intelligente dotata di un sistema di controllo capace di gestire e monitorare i consumi idrici, elettrici e il corretto smaltimento dei rifiuti. Un'abitazione, dunque, realmente green.


Vivere in chiave ecologica deve essere l'obiettivo delle future abitazioni e anche di quelle esistenti. Per questa ragione occorre abbandonare le fonti energetiche tradizionali a favore di quelle pulite e studiare soluzioni innovative ed efficienti per rendere ciascuna casa conforme ai più moderni standard di sostenibilità. La parola d'ordine, in tal senso, è smart.

Una casa smart, ossia una casa intelligente, è una struttura in grado di regolare i consumi energetici e idrici e di guidare gli utenti alla corretta gestione dei rifiuti. Il primo esempio concreto di un simile sistema può essere osservato e provato al "Festival della scienza", che si terrà a Genova fino al prossimo 2 novembre. Qui, il Gruppo Iren e la Fondazione Amga, nell'ambito della mostra interattiva "2014: Ritorna al futuro!", presenteranno il modello di un'abitazione futuristica dotata di "intelligenza". 

In realtà, esempi di domotica si sono già avuti in passato in diversi fabbricati. Ad esempio, impianti che regolano l'apertura e la chiusura delle finestre, la temperatura e il riscaldamento. Il prototipo di Genova, però, a differenza di questi,  è molto più avanzato, in quanto ci troviamo di fronte a un edificio completamente automatizzato, capace di monitorare e controllare in modo continuativo tutti i sistemi tecnologici presenti in casa.

Nello specifico, si avrà una cucina caratterizzata da sette postazioni interattive e da una specie di "aiutante virtuale" che offrirà alle persone una serie di consigli utili per eseguire al meglio e nell'ottica del risparmio energetico le classiche attività quotidiane. Questa "intelligenza artificiale" è il Personal Energy & Environment Manager (PEM), che tramite appositi pannelli mostrerà all'utente come assumere comportamenti sostenibili.

Casa smart

(Una casa smart regola i consumi energetici. Fonte blog.startapp)

In virtù di questo, il rubinetto sarà dotato di appositi sensori tarati per segnalare quanta acqua viene usata in relazione al consumo medio idrico dell'intera città, guasti o perdite nelle tubature domestiche ed eventuali sprechi. La postazione interattiva, collegata alla lavastoviglie, suggerirà, a sua volta, quando è opportuno fare il carico e azionarla. Tale indicazione ne eviterà l'uso in concomitanza ad altri apparecchi elettrici, scongiurando episodi di sovraccarico. Ciò permetterà di ridurre i consumi energetici e il risparmio maturato sarà segnalato sul display. Potremo così essere consapevoli delle nostre azioni e di cosa comporta prendere determinati accorgimenti.

Casa smart

(Una casa smart controlla i sistemi tecnologici presenti in casa. Fonte elecfans)

Interessante è anche il sistema collegato al frigo. Di solito, siamo costretti ad aprirlo per controllare i cibi e decidere quali tirare fuori per preparare i pasti. Ebbene, nella casa smart tale operazione non sarà più necessaria. Infatti, la parte anteriore dell'elettrodomestico farà vedere l'interno con i vari prodotti che avranno, oltretutto, etichette olografiche, indicanti le date di scadenza di ognuno. Non solo, si potranno avere a disposizione ricette realizzabili con gli alimenti in nostro possesso.

Tuttavia, una casa smart non può prescindere dal trovarsi immersa in un contesto urbano ugualmente smart. Se si avesse un'abitazione del genere in una città tradizionale, non si otterrebbe alcun concreto risultato e non ci sarebbero neanche reali cambiamenti e un vero beneficio per noi e l'ambiente. Di conseguenza, si deve ipotizzare l'applicazione di tecnologie intelligenti nella rete locale, connesse alle case. Negli ambienti domestici si avrà, dunque, un monitor che invierà notizie sul traffico e sul funzionamento dei svariati impianti pubblici, ovviamente green.

Casa smart

(Una casa smart deve essere inserita in un contesto urbano smart. Fonte blog.tmcnet)

Quindi, il territorio urbano usufruirà di un'illuminazione LED automatica, studiata per autoregolarsi in base alla densità di passaggio dei pedoni e dei veicoli, di sistemi che invieranno agli utenti aggiornamenti sul meteo e previsioni dello stesso. In aggiunta, la mobilità sarà rigorosamente sostenibile grazie all'impiego di vetture a energia elettrica. La rete elettrica e idrica e i riscaldamenti, infine, saranno gestiti e regolati da tutta un'altra serie di "intelligenze artificiali", fondamentali per un utilizzo corretto e senza sprechi.

Solo così si avrà una vita green e si potrà tutelare il pianeta dall'inquinamento.

Fonti
Greenstyle
Ambiente
Genovapost
freenewspos
Meteoweb 

Autore

Dott.ssa Elisabetta Rossi

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