L'isolamento dei pavimenti e degli infissi

ISOLAMENTO DEI PAVIMENTI

La tipologia di materiale da utilizzare per l'isolamento delle pavimentazioni varia in relazione al luogo nel quale i pavimenti sono posizionati, oltre che in base alla finalità primaria che si voglia ottenere. In linea generale, l'isolamento dei pavimenti posizionati al piano terra ha una funzione prevalentemente termica, a meno che non sia presente un piano inferiore (un garage o un locale lavanderia ecc.). In questo secondo caso, l'isolante avrà anche una funzione acustica, per proteggere l'abitazione dai rumori provenienti dal piano inferiore e, di solito, si utilizzano tecniche di isolamento in controplaccaggio a soffitto nei locali in cui si trova la fonte di rumore. Per i pavimenti interpiano, invece, la funzione prevalente dell'isolamento è di tipo acustico. Vediamo quali sono le principali caratteristiche per entrambe le soluzioni.

Nelle costruzioni in legno solitamente il pavimento del piano terra poggia su un basamento convenzionale, il quale non è dotato di alcun tipo di isolamento termico (a parte una protezione contro l'umidità in risalita). In questi casi la soluzione più comune è la realizzazione di una travatura posizionata al di sopra del basamento, che permette la creazione di uno spazio all'interno del quale passeranno cavi e tubature. Questo spazio creato tra il basamento e le travi, potrà essere riempito completamente con un isolante sfuso di tipo granulare. Una volta posizionato l'isolante, si potrà procedere alla posa del pavimento. Nel caso in cui si utilizzino le piastrelle, sarà necessario creare un sottofondo sul quale saranno incollate. Una soluzione è, ad esempio, l'utilizzo di pannelli in gessofibra. Se, invece, si sceglierà di utilizzare un pavimento in legno, questo sarà fissato meccanicamente direttamente sopra la travatura di supporto.

Per i pavimenti interpiano, la funzione prevalente dell'isolamento è di tipo acustico. I costruttori di edifici in legno solitamente utilizzano soluzioni a secco che prevedono la sovrapposizione di diversi elementi. In primo luogo, al di sopra della struttura (a tavole, a travi, a pannelli ecc) viene posizionato un telo traspirante che ha la funzione di impedire l'infiltrazione di materiale granulare nel solaio. Subito sopra viene realizzato uno strato di anti-calpestio in pannelli in fibra di legno ad elevata densità, che ostacola il passaggio di rumore dovuto al calpestio o alla caduta di oggetti. Si può, inoltre, inserire uno spazio per il passaggio di cavi e tubazioni, realizzato in massetto a secco con  graniglia di marmo, sabbia o altri materiali inerti a bassa granulometria e a massa elevata. Lo strato immediatamente successivo, sul quale sarà posato il pavimento, può essere realizzato con lastre in gessofibra (se si utilizzeranno pavimentazioni a piastrelle) o listoni di supporto con base larga (nel caso in cui si scelga la pavimentazione in legno).

ISOLAMENTO DEGLI INFISSI

Se l'attacco infisso-parete, che rappresenta il punto nel quale potrebbero crearsi fenomeni di infiltrazione o di condensa, è realizzato con precisione, in genere non si creano spazi vuoti. Sarà comunque opportuno sigillare il giunto con appositi prodotti, la maggior parte dei quali sono intonacabili o pitturabili e quindi consentono di abbinare buona tenuta all'aria e buona resa estetica.

Un corretto isolamento degli infissi, in particolar modo di quelli a vetro, consente anche di ottenere elevate prestazioni sul piano dell'efficienza energetica, anche in relazione al conseguimento di prestazioni da casa passiva.