Comprare una casa in legno non è mai stato così facile! Basta avere i mezzi necessari per adocchiare quella giusta: 7 consigli necessari

Quali sono le caratteristiche indispensabili per scegliere adeguatamente una casa prefabbricata? Come si fa a stimare il valore di una costruzione in legno destinata alla vendita o all'acquisto? Sette semplici consigli per diventare intenditori ed esperti stimatori delle costruzioni prefabbricate in legno.


A differenza delle costruzioni in muratura, quelle realizzate in legno garantiscono un prezzo che si mantiene stabile durante tutto il processo di realizzazione dell'edificio. Questo è motivato dal fatto che le case in legno prevedono un contratto tra il costruttore e l'acquirente ben preciso e dettagliato che non lascia spazio all'interpretazione, e questo è vincolante per un lungo periodo di tempo che va dai nove ai quindici mesi.

Casa prefabbricata in legno

(Casa prefabbricata in legno)

Inoltre, il contratto per le case prefabbricate, prevede di concordare anticipatamente i costi e i tempi di realizzazione in base al livello scelto. Il grezzo ed il grezzo avanzato, solitamente, fanno in modo che l'edificio necessiti di ulteriori modifiche, il sistema chiavi in mano, a differenza degli altri tipi di contratto, invece, permette di quantificare con la massima precisione la spesa da sostenere, limitando gli imprevisti, poiché è possibile includere ogni aspetto e dettaglio della costruzione.
Il prezzo certo costituisce una delle caratteristiche convenienti della costruzione delle case prefabbricate, ma quando ci si accinge ad acquistare una casa in legno è opportuno riconoscere e stimare correttamente ogni singolo appartamento e questo è determinabile in base ad una serie di fattori.

I PUNTI A FAVORE DI UNA CASA PREFABBRICATA IN LEGNO

Poiché le case in legno rientrano tra quegli edifici a basso consumo, quando se ne stima una, bisogna fare attenzione e valutare i dettagli che ne fanno la differenza nel rendimento energetico: le caratteristiche dell'involucro coibentante e la qualità del legno impiegato ne sono esempi. Quindi che cosa è necessario valutare quando si deve compiere una stima esatta di una costruzione in legno? Vi sono 10 punti essenziali da non sottovalutare:

Primo punto: rispetto delle normative e spese tecniche

Poiché le case prefabbricate sono da inserirsi a tutti gli effetti all'interno della classificazione di edifici veri e propri, è indispensabile che esse rispettino tutte le normative edilizie previste, sia a livello locale (ad esempio nel caso di lotti già urbanizzati il costo è relativo solamente per la costruzione che può variare di molto da zona a zona) sia a livello nazionale. Solitamente è la stessa ditta che di è occupata del montaggio che rilascia la documentazione certificata dell'edificio.

Immagine rappresentativa delle normative in vigore per le costruzioni in legno

(Immagine rappresentativa delle normative in vigore per le costruzioni in legno)

Per ciò che riguarda le spese tecniche, la recente eliminazione dei minimi e massimi tariffari ha reso incerta la definizione delle parcelle dei professionisti, che varia da zona a zona e da persona a persona.

Secondo punto: il posizionamento

L'attenzione iniziale va prestata sul corretto posizionamento dell'edificio, rispetto al sole, rispetto al vento (se vogliamo installare degli impianti eolici) e rispetto a tutti quei fattori climatici che caratterizzano il luogo del lotto. I raggi solari, infatti, possono essere ottimi per il riscaldamento passivo di un edificio durante i mesi invernali, diventare un dente doloroso durante i mesi estivi. Qualora la casa fosse posizionata nel giusto modo si avrebbe un conseguente risparmio di energia, dunque la stima della casa tenderebbe a salire.

L'importanza di un'ottima casa in legno è proprio quella di essere ubicata in un lotto in grado di esporre l'edificio a tutti gli agenti atmosferici e climatici necessari in particolari periodi e non in altri, garantendo, così un comfort naturale, data la scarsa capacità del legno di funzionare come conduttore. Un buon posizionamento dell'edificio garantisce il riscaldamento o il rinfrescamento dei locali interni, indipendentemente dalla temperatura esterna.

Raggi solari su un territorio

(Raggi solari su un territorio)

Terzo punto: le vetrate

Un altro elemento indispensabile è costituito dalle vetrate. Sono proprio quest'ultime a garantire il filtraggio o la schermatura dei raggi solari durante l'anno, dunque, un loro corretto posizionamento nell'edificio permetterà di godere del giusto apporto di calore. Altri elementi extra possono aiutare le vetrate in questo compito. Gli infissi, infatti, possono essere studiati in modo tale da garantire la schermatura totale dei vetri, oppure lasciare che i raggi del sole penetrino all'interno dell'ambiente interno.

Quarto punto: le dimensioni, la copertura il lotto

Le dimensioni di una casa prefabbricata possono influire sulla stima della stessa. Non è detto, tuttavia, che più piani determinino un aumento del prezzo. Generalmente, infatti, l'elemento che incide sul costo finale è quello relativo alla copertura. Paradossalmente, una casa distribuita su un unico piano potrebbe essere più impegnativa delle moderne strutture in legno a più piani, perché in quest'ultimo caso, la copertura dell'edificio avverrà una volta sola per il limite del perimetro totale dell'edificio e  non per i singoli appartamenti o piani.

Altro elemento, correlato alla dimensione e alla distribuzione della casa è il costo del lotto. Più superficie occuperà la casa in legno, più elevato sarà il costo finale. Va da se che, anche in questo caso, gli appartamenti ad un solo piano potrebbero costare di più rispetto a quelli distribuiti su vari piani.

Quinto punto: distribuzione interna e interrato

La distribuzione interna può essere valutata in presenza di esigenze particolari dei futuri abitanti. In genere, comunque, ad incidere parecchio sul prezzo finale è il costo della realizzazione della platea di fondazione. Quest'ultima è forse una delle poche cose di una casa prefabbricata a non essere soggetta ad un prezzo fisso, poiché le caratteristiche possono variare in base alle scelte esecutive. Si potrebbe presentare il caso di dover costruire un interrato con fori di areazione, o una soletta piena o, ancora, impiegare il laterocemento, o fare i conti con le caratteristiche di portanza del terreno e alla zona sismica.

Sesto punto: le finiture e l'impiantistica

In base al contratto scelto, la realizzazione della casa prevederà (o non) l'impiantistica. Qualora il contratto scelto presentasse caratteristiche di un grezzo, in quel caso il prezzo dell'edificio tenderà a scendere poiché sarà compito dell'eventuale futuro abitante della casa provvedere a tutte le finiture necessarie.

Divisioni interne di una casa prefabbricata

(Disegno grafico delle divisioni interne di una casa prefabbricata in legno vista dall'alto)

L'impiantistica determina, ovviamente, il prezzo complessivo della struttura. Non bisogna, infatti, cercare una casa in legno superaccessoriata, con impianti di dimensioni esagerate, poiché talvolta, gli stessi, sono un'arma a doppio taglio, capace soltanto di creare la condizione opposta al risparmio energetico. Un sistema adeguato per ogni singolo appartamento e condizione climatica, sarà in grado di creare quel comfort abitativo tipico delle case in legno e la vostra bolletta vi ripagherà.

Settimo punto: i materiali impiegati

A seconda del sistema costruttivo scelto è possibile che il prezzo vari, in quanto una struttura in telaio non avrà lo stesso costo di una realizzata in massiccio o in lamellare. La scelta del legno e della coibentazione adeguata sono fattori da non sottovalutare.

Autore

Dott.ssa Sara Tomasello

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