Lente d'ingrandimento sugli isolanti naturali: la Lana di pecora

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA LANA DI PECORA

Termoisolante, fonoassorbente, traspirante ed igroscopica, resiste all'umidità, è totalmente naturale, atossica ed ecologica, imputrescibile e riciclabile, auto-estinguente in caso di incendi; durante la fase di pulitura, viene trattata con prodotti specifici e protettivi che la rendono inattaccabile da acari, muffe e parassiti vari. La biocompatibilità di questo materiale, si rileva, oltre che nella sua rigenerabilità naturale, nel fatto che durante tutta la filiera produttiva, l'impatto ambientale è molto basso.

IL CICLO PRODUTTIVO

( Rotolo di lana di pecora pronto all'utilizzo )

Il primo passo per la realizzazione del nostro prodotto è la " tosatura ", che di norma viene effettuata agli inizi della Primavera; il vello dell'animale, prima di procedere a questa fase, deve essere completamente asciutto. Il passaggio successivo è il " lavaggio " della lana ricavata, fatto con saponi naturali, essa viene calata in acqua fredda o tiepida e lasciata riposare, il procedimento viene ripetuto finchè il liquido non rimane sostanzialmente pulito, il " risciacquo " viene fatto con carbonato di sodio per rimuovere le impurità.

Dopo l' "asciugatura ", effettuata con aria calda, avviene il processo di "cardatura", che serve a districare le fibre per prepararle alla fase di "pressatura ", infine avviene il momento dell' "agugliatura ", attraverso macchine ad aghi, in cui le fibre ricavate vengono trasformate in rotoli o pannelli dello spessore desiderato. A questo punto il prodotto finito è pronto per essere immesso sul mercato.

LE APPLICAZIONI NELL'EDILIZIA

( Esempio di applicazione della lana di pecora come isolante nelle pareti interne )

Utilizzata maggiormente per isolare termicamente ed acusticamente gli edifici, sia nelle parti esterne, sia nelle parti interne tra cui cappotti ventilati, coperture, intercapedini, soffitti, pareti, ma anche pavimenti in legno e telai interni delle finestre. Negli ultimi anni si è visto un notevole aumento dell'uso di questo materiale nel settore edilizio; ottime prestazioni, bassissimo impatto ambientale, costi ridotti al minimo, considerando che la provenienza della materia prima arriva per lo più da scarti dell'industria tessile e dal riciclo.

Le controindicazioni sull'applicazione di questo materiale sono quasi inesistenti, basta una lavorazione fatta secondo le normative vigenti ed una corretta installazione, per garantire un risultato ottimale e straordinariamente duraturo nel tempo. Insomma la tradizione diventa innovazione, e relazionando i costi, le prestazioni e la sostenibilità dell'ambiente, si può parlare di una riscoperta del migliore isolante naturale di origine animale esistente su questo Pianeta.

Voglio dedicare qualche parola di questo articolo all'importanza che può avere l'introduzione dell'uso di materiali naturali nel settore edilizio; è fondamentale innanzitutto creare la cultura dell'ecologia e della sostenibilità ambientale, specialmente in questo tempo in cui è la nostra Terra a chiederci di farlo. Le speculazioni dell'industria pesante non potranno mai sostenere l'informazione commerciale dei molteplici prodotti disponibili in natura e idonei alle applicazioni sia nelle nuove costruzioni, sia nel ripristino di quelle già esistenti. Ma c'è già chi nel mondo dell'impenditoria, ha capito che sfruttare le risorse naturali, con coscienza, conoscenza e cognizione, usando a favore la sinergia tra uomo e ambiente, è la strada giusta da percorrere per proiettare nel futuro la nostra esistenza.