Pareti piene e pareti a telaio nelle case prefabbricate in legno: differenze e rispettivi vantaggi

Avete deciso, per la progettazione e realizzazione della vostra abitazione, di orientarvi attraverso la scelta ecologica di una casa prefabbricata in legno. Benissimo, sappiate che tra tutte le valutazioni e scelte preventive figura anche quella relativa alle pareti, opzione che vi mette di fronte a una scelta fra le due principali strutture possibili e cioè: meglio una parete piena o una parete a telaio? Vediamo nel dettaglio quali possano essere le principali differenze fra le due tipologie e i rispettivi vantaggi annessi.

Le pareti piene

Per la realizzazione della vostra abitazione avete scelto una zona che climaticamente si presenta molto calda e soleggiata? Disponete di possibilità economiche che non vi impongono particolari limiti o restrizioni? La costruzione della vostra casa sarà strutturata su un edificio a più livelli, quale ad esempio può essere una villetta bifamiliare? Le pareti piene, fanno in questo caso per voi.

Dette anche pareti massicce, termine che va a sottolineare la caratteristica solidità, qualità che le rende particolarmente adatte per costruzioni multipiano, le pareti piene si presentano particolarmente adatte alla locazione su aree geografiche notevolmente calde.

Sono rivestite esternamente a cappotto e prevedono in alcuni casi una sovrapposizione multistrato del legno tramite chiodature in allumino, operazioni comportanti però l'innalzamento dei costi di costruzione, data anche la quantità legnosa presente, superiore rispetto ad una parete strutturata a telaio.

(Una parete piena in legno)

Le pareti piene presentano dunque una serie di vantaggi quali

• La notevole solidità;
• L'adattamento climatico su zone particolarmente calde;
• L'essere ideali per costruzioni bipiano;

Le pareti a telaio

Se la cosa che maggiormente vi prema è il perfetto isolamento termico che riteniate debba essere ottimale oltre che prevedere una spesa relativamente contenuta. Se entrambe le risposte a queste domande indirette sono affermative allora potrete orientare le vostre decisioni per le pareti a telaio.

Queste pareti vengono innalzate attraverso un sistema di edificazione detto a traliccio, su travi in legno massiccio o lamellare. Le parti vuote vengono riempite con materiale isolante, generalmente fibroso in legno o lana di roccia, quindi serrate con pannelli multistrato o in legno truciolare e rifinite con cartongesso.

(Strutturazione interna di una parete a telaio)

Rivestite esternamente a cappotto intonacato, con spessore e materiale variabile in base all'ambiente climatico nel quale si inseriscono, rispetto alle costruzioni a telaio presentano i vantaggi di:

• costi contenuti;
• maggiore leggerezza;
• isolamento termico ottimale;
• particolare adattabilità a zone con clima prevalentemente invernale.

Altri parametri per scegliere al meglio tra le due tipologie di pareti

Se la scelta si presenta ancora difficoltosa, sappiate che la recente edilizia, nel settore delle case prefabbricate in legno, propone sul mercato sempre più soluzioni dotate di entrambe le tipologie di pareti. In ogni caso, per una valutazione ottimale, è consigliabile tenere conto di fattori fondamentali quali:

• l'ubicazione geografica;
• la valutazione della tipologia della casa, se monolivello o strutturata su più livelli;
• l'utilizzo per il quale l'abitazione verrà adibita.

Video dimostrativo sulle fasi della produzione di pareti in legno dell'azienda tedesca Haas Fertigbau, tra i leader di mercato per le costruzioni prefabbricate in legno