Risparmiare e guadagnare con una casa prefabbricata in legno: ecco come progettarla

Progettare una casa prefabbricata non significa solo scegliere le colorazioni delle pareti, installarla in un determinato terreno, verificare la riduzione dell'impatto ambientale, ma significa sopratutto attuare delle strategie in grado di farvi risparmiare, ma anche guadagnare.


Progettare la vostra casa prefabbricata in legno non significa esclusivamente personalizzarla nel design o nella scelta dei sistemi per lo sfruttamento delle risorse rinnovabili con l'obiettivo di ridurre i consumi energetici, ma significa soprattutto scegliere con strategia e consapevolezza ogni dettaglio per poter raggiungere il risparmio e il guadagno nell'ottica sempre più sostenibile, ma con sensibili vantaggi economici. Ma come fare?

Il fattore di importanza maggiore nella realizzazione di una casa prefabbricata che garantisca un risparmio e guadagno insieme è la progettazione della vostra casa: vediamo insieme come fare e come scegliere gli elementi con il ruolo di rilevanza maggiore nel settore del risparmio-guadagno, in modo da realizzare obiettivi ecocompatibili e raggiungere degli standard di benessere termico e abitativo.

Prima fase della progettazione della casa prefabbricata: la scelta della tipologia

Per la realizzazione di una casa prefabbricata in legno che mira al raggiungimento dell'obiettivo di risparmio e guadagno è necessario scegliere con consapevolezza la tipologia di abitazione che meglio si adatta alle vostre esigenze, la metratura e le dimensioni ideali per il nostro desiderato confort abitativo.

Sul mercato esistono numerose tipologie di case prefabbricate e per questo è necessario e consigliabile avvalersi di un tecnico esperto del settore, meglio se un geometra, un architetto o un bioarchitetto, con esperienza nella progettazione di case in legno per personalizzare al meglio la vostra abitazione in base alle vostre esigenze sia di confort che energetiche.

Solitamente, tutte le aziende costruttrici di case prefabbricate in legno dispongono di un catalogo in cui è possibile scegliere tra i differenti modelli realizzati, tipologie che si differenziano per:

  • metratura della superficie totale dell'abitazione;
  • suddivisione interna degli locali;
  • forma dell'edificio;
  • rifiniture interne ed esterne;
  • possibilità di integrazione al contesto urbanistico o paesaggistico in cui verrà costruita l'abitazione.

La seconda fase: entrare nel dettaglio della vera progettazione

Come detto precedentemente, per la realizzazione di una casa prefabbricata in legno in termini di risparmio e guadagno a lungo termine è consigliabile la scelta di un bioarchitetto, il quale avrà la reale possibilità di individuare i fattori principali per ottimizzare la riuscita di questi due principali obiettivi progettando gli interventi per massimizzare:

  • l'isolamento termico;
  • il rendimento energetico;
  • la traspirabilità dell'edificio;
  • il comfort abittativo;
  • la rapidità di costruzione e di installazione/montaggio dell'edificio.

Progettare gli spazi interni della casa prefabbricata

Per aumentare il risparmio e il guadagno nella vostra casa prefabbricata in legno è necessario come prima cosa progettare gli spazi, dal momento che la maggior parte di questa tipologia di abitazione è costruita su un solo livello e tutte le pareti son portanti con difficoltà nell'effettuare delle modifiche successive a progetto iniziale. Nelle case in legno, lo spessore delle pareti è di circa 30 centimetri e per questo è possibile ottenere maggiore spazio rispetto ad un'abitazione tradizionale.

Una ottimale progettazione sulla suddivisione degli spazi in base al raggiungimento degli obiettivi di risparmio economico e riduzione dei consumi energetici deve basarsi sui criteri della bioclimatica secondo i quali la disposizione degli ambienti deve prevedere:

  • la presenza di vetrate a sud per sfruttare al massimo l'irraggiamento solare;
  • la riduzione delle forometrie nella parte nord dell'abitazione per ridurre le dispersioni energetiche;
  • potenziare l'isolamento termico.

Suddivisione degli spazi interni di una casa prefabbricata in legno

(Esempio di suddivisione degli spazi interni di una casa prefabbricata in legno: nell'imaggine sono visibili quattro locali)

Scegliere i materiali di costruzione in fase di progettazione: il legno

In una casa prefabbricata in legno il materiale per eccellenza nella sua realizzazione è il legno, impiegato per la costruzione dell'edificio, del solaio e del tetto, che permette di ottenere un ottimale risparmio e guadagno economico grazie alle elevate prestazioni di isolamento termico, ma vi sono degli altri materiali costruttivi che possono essere scelti per il raggiungimento di tale obiettivo come:

  • i pannelli di pietra ricostruita che favoriscono l'impermeabilità dei muri e l'isolamento acustico e termico.

Nella realizzazione della casa prefabbricata in legno per la riduzione delle dispersioni termiche e l'aumento delle prestazioni di isolamento termico dell'edificio, particolare importanza assume l'isolamento a capotto che viene fissato sulla superficie esterna dell'abitazione: la fibra di legno, la lana minerale, il sughero sono i materiali principe utilizzati, ma il rivestimento a cappotto può essere realizzato anche con polistirene espanso (Eps) garantendo elevati livelli di isolamento; i rivestimenti delle case prefabbricate in legno, invece, possono essere realizzati con pannelli di pietra ricostruita nella tipologia di ecopietre o altre tipologie di materiali.

La tipologia di pannelli in ecopietra è costituita da materiali ideali per aumentare il risparmio e il guadagno economico nella progettazione di una casa prefabbricata in legno, in quanto gli stessi presentano un costo che si aggira intorno alle 120-130 euro al mq e garantiscono elevate prestazioni di:

  • impermeabilizzazione dei muri;
  • isolamento termico;
  • isolamento acustico.

Progettazione del tetto: i materiali

Il tetto di una casa prefabbricata in legno è la parte più importante in termini di raggiungimento dei nostri obiettivi, in quanto l'edificio prende tutto il calore proprio dalla sua copertura: l'obiettivo della costruzione del tetto è, dunque, quello di isolare termicamente l'edificio in modo da limitare l'accensione di sistemi per il riscaldamento o la climatizzazione della casa.

Il tetto ha un ruolo fondamentale e la sua costruzione deve ssere progettata in base al soddisfacimento di:

  • isolarmento termico dell'edificio,
  • protezione dall'umidità;
  • protezione dall'acqua;
  • favorisce la fuoriuscita del calore nei mesi più caldi dell'anno in modo da evitare l surriscaldamento.
  • favorire il rispamrio energetico aumentando il confort abitativo.

Per la realizzazione del tetto, in fase di progettazione, è importante considerare:

  • le condizioni climatiche  del territorio, se è soggetto a nevicate, piogge, venti;
  • livello di umidità;
  • le temperature ambientali.

La soluzione maggiormente consigliata è quella del tetto ventilato, il quale permette di ottenere una maggiore circolazione dell'aria favorendo il benessere termico nella stagione estiva e a mantenere un clima asciutto durante la stagione invernale, evitando la formazione di muffe e condensa. Inoltre, è importante ricordare che il tetto per avere un buon isolamento termico deve essere realizzato con materiali coibentati di spessore dagli 8 ai 30 centimetri circa.

Un ulteriore consiglio per limitare le dispersioni termiche

Per ridurre le dispersioni termiche è consigliabile evitare la presenza di fori e prese d'aria scegliendo delle tipologie di impianti e elettrodomestici che non necessitano di forare le pareti come:

  • installazione di una cappa a filtri senza fori;
  • installazione di pompe di calore che necessitano di minori interventi e forature sui muri;
  • installazione di piastre a induzione che sostituiscono i sistemi di cottura a gas che necessitano di interventi di foratura particolari nell'abitazione;
  • creazione di un camino anziché l'installazione di una stufa a legna (a titolo di esempio).

Casa prefabbricata in legno realizzata su un livello



(Esempio di realizzazione di una casa prefabbricata in legno realizzata su un livello e un territorio di campagna)

Autore

Dott.ssa Maria Francesca Massa

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