Che cosa c'è da sapere sulle case prefabbricate in legno da campeggio?
Andare in campeggio e alloggiare in una casa prefabbricata in legno è il sogno di tutti i campeggiatori. I pro e contro di queste costruzioni da campeggio, tuttavia, generano un dilemma che è risolvibile solo quando i costruttori rispettano precise clausole per la realizzazione e i gestori ne accettano il costo superiore rispetto alle normali strutture da campeggio.
Chiunque sia andato in campeggio almeno una volta, ha sicuramente notato che gran parte delle costruzioni, i cosiddetti bungalow, sono delle abitazioni monofamiliari, piccole per dimensioni, ma funzionali e comode per trascorrere i mesi estivi, in montagna, come al mare.
I proprietari di campeggio potrebbero trovare nelle piccole case prefabbricate in legno un'ulteriore alternativa alle precedenti strutture. In realtà, le strutture in legno a basso consumo costituiscono una buona soluzione per questo genere di interventi. Le uniche clausole da rispettare, semmai, sono rispettivamente, quella di destinarle ad un utilizzo prevalentemente estivo e quella di accettarne i costi, anche se effettivamente superiori rispetto alle strutture da campeggio tradizionali.
Tuttavia, è necessario soffermarsi su alcuni fattori che potrebbero fare la differenza, come anche prendere coscienza che le case prefabbricate in legno non rientrano tra le possibili scelte per un campeggio.
VALUTARE LA CONVENIENZA ECONOMICA DELLE CASE PREFABBRICATE IN LEGNO PER CAMPEGGIO
Le case da campeggio, come è noto, sono abitazioni di dimensioni ridotte. Al contempo, le informazioni circa le case prefabbricate ci rivelano che l'elevato costo di quest'ultime, in realtà, non è conveniente quando le dimensioni delle strutture abitative sia eccessivamente piccolo e questo sembra essere il caso degli edifici da campeggio.
(Casa in legno da campeggio)
Le case in legno, in questo caso (ma l'esempio si può anche ampliare a tutti i casi), dovranno garantire un elevato comfort indoor, mirando, al contempo, al massimo risparmio energetico. Tutto questo richiede tecniche abbastanza raffinate e costose in grado di non lasciare nulla al caso, secondo la prassi delle case prefabbricate. Va da se che il prezzo finale di ogni singolo appartamento sarà, sicuramente più elevato rispetto a quello di una casetta tradizionale, impiegata per i campeggi. Il risparmio per aver adottato una casa prefabbricata in legno, come è noto, verrà valutato nel tempo.
Un altro fattore da valutare è senza dubbio costituito dal fatto che queste strutture non sono mobili, dunque necessitano di essere ancorate al suolo per mezzo di una platea di fondazione e la costruzione di quest'ultima, ovviamente va ad aggiungersi ai costi complessivi dell'intera casa in legno.
In realtà, questo apparente problema può essere ovviato poiché la fornitura multipla, dunque il grande numero di case commissionate, può senz'altro ammortizzare il prezzo fisso della singola casa relativo alla produzione, al trasporto e al lavoro da cantiere.
LA SCELTA DELLE AZIENDE COSTRUTTRICI
Per la realizzazione di questa tipologia di case in legno, la scelta ideale sarebbe quella di affidarsi ad un progettista qualificato, ma ugualmente sarà conveniente rivolgersi ad aziende medio-piccole, al fine di evitare di far lievitare il prezzo finale (naturalmente non è una regola generale).
Queste aziende, le quali sono in grado di offrire delle case in legno a buon mercato, non per questo sono sinonimo di inefficienza o pressapochismo; le soluzioni offerte, in questo caso, sono semplici ma efficaci, in grado di fornire la giusta protezione sia durante i mesi invernali, sia in quelli estivi, grazie all'ottima coibentazione di una parete con buona massa.
LA COSTRUZIONE DEL TETTO
Un importante elemento da non sottovalutare nella costruzione di una casa in legno prefabbricata è costituito dal tetto. In particolar modo, quando l'impiego di queste strutture è destinato ad un campeggio estivo, il tetto dovrà essere costruito in modo tale da garantire la frescura all'interno dell'abitazione.
(Costruzione del tetto di una casa in legno da campeggio)
I raggi del sole colpiranno in maniera diretta e continua il tetto della casetta in legno da campeggio, per gran parte della giornata, producendo un surriscaldamento eccessivo dei locali interni, se il tetto presenta una struttura leggera. Dunque, bisogna prevedere un'apposita camera di ventilazione al fine di eliminare il calore in eccesso e, al contempo, anche un'ottima coibentazione realizzata in fibra di legno, con la giusta densità e un adeguato spessore.
LA SCELTA DEGLI INFISSI
Come tutte le case prefabbricate, anche quelle da campeggio non vengono risparmiate alla cura e all'attenzione per gli infissi e, in particolar modo, le vetrate.
La giusta esposizione della casa in legno e anche il corretto posizionamento delle vetrate sono solo la base da cui partire per garantire un corretto isolamento dell'abitazione da campeggio. Si procederà con un giusta schermatura per l'azione diretta dei raggi solari, che in alternativa porterebbe ad un rapido surriscaldamento dei locali.
L'IMPIANTISTICA
Partendo sempre da modelli di costruzione relativamente semplici, in modo tale da tenere basso il prezzo, anche l'impiantistica dovrà essere tenuta in considerazione.
(Interno di una casa in legno da campeggio)
Sarà il caso, ad esempio, di ricorrere ad una ventilazione meccanica controllata, inoltre, tutti gli impianti potrebbero essere sistemati in modo tale da confrontarsi con gli edifici a minimo impatto ambientale; dunque, sarà possibile sfruttare l'energia solare pulita, tralaltro elevata nel nostro paese, se si considera l'irradiazione solare annua dell'Italia, con l'installazione di pannelli solari termici o fotovoltaici.
Autore
Dott.ssa Sara Tomasello