Qubic Student Housing, le case prefabbricate per studenti pronte in 12 mesi

Container e pannelli prefabbricati sono gli elementi base utilizzati dallo studio olandese Hvdn per la costruzione degli edifici di questo campus universitario olandese. Situato nella vecchia zona portuale di Amsterdam, la sua realizzazione ha contribuito alla riqualificazione dell'intero quartiere.


Dall'aspetto non si direbbe, ma questa residenza universitaria olandese è stata realizzata utilizzando come moduli base dei container, ed è stata concepita per essere montata, smontata e rimontata altrove in tempi brevi. Per la sua costruzione sono bastati appena 12 mesi. Qubic Student Housing, questo il nome degli alloggi studenteschi progettati dallo studio Hvdn Architekten nel 2005, si compone di 715 unità abitative in grado di ospitare un totale di 1000 studenti. Ogni alloggio misura 27 metri quadri ed è composto da una camera, un cucinino e il bagno. Nonostante si tratti di un edificio dal carattere transitorio, espresso sia dalla composizione modulare dei container, sia dalla sua destinazione d'uso, l'aspetto e alcuni accorgimenti progettuali adottati dallo studio Hvdn hanno permesso di creare un sito caratterizzato da un'atmosfera permanente. Il vivace design contemporaneo, le facciate bianche intervallate da pannelli colorati in corrispondenza delle finestre, nonché la realizzazione degli edifici accanto a prati e aree verdi, consentono di dissimulare quel carattere transitorio che siamo abituati ad associare all'utilizzo dei container. 

Qubic Student Housing, l'edificio prefabbricato realizzato con container modulari

(Gli alloggi studenteschi del Qubic Student Housing. Foto da www.hvdn.nl)

La facilità di installazione, smontaggio e rimontaggio degli elementi permette di spostare la struttura con estrema semplicità in tempi brevi, ma l'atmosfera creata dai progettisti è in grado di comunicare una sensazione di permanenza. Gli edifici che compongono questa residenza studentesca si trovano ad Houthavens, il quartiere della vecchia zona portuale di Amsterdam, nell'area occidentale della città, riqualificato anche grazie alla costruzione del campus universitario. Fino a pochi anni fa zona industriale dismessa, Houthavens con la costruzione di questa particolare struttura ha cominciato ad ospitare almeno un migliaio di studenti universitari la cui presenza e le cui attività hanno contribuito a riqualificare l'intero quartiere, favorendo anche l'apertura di atelier di artisti, locali e ristoranti. Data la composizione modulare prefabbricata degli edifici del campus, non è escluso, tuttavia, che la struttura possa essere smontata e ricollocata altrove qualora se ne presentasse la necessità. 

La struttura

Come facilmente intuibile dal nome dato a questo interessante progetto di edilizia studentesca, la struttura è composta da container cubici posizionati l'uno sull'altro. I container sono sollevati rispetto al suolo grazie alla creazione di una soletta di 60 centimetri sporgente rispetto al perimetro dell'edificio. Per conferire solidità e maggiore stabilità alla struttura, oltre che per migliorare le qualità estetiche dell'edificio, i moduli base sono intervallati da pannelli prefabbricati e rivestiti con pannelli in alluminio dipinti di bianco, sui quali spiccano i colori sgargianti dei pannelli in plexiglass utilizzati per i davanzali, che contribuiscono a definire il design vivace della struttura.

Particolare della facciata della Qubic Student Housing

(Particolare della facciata della Qubic Student Housing. Foto www.hvdn.nl)

L'edificio è completato da una tettoia sorretta da sottili pilastri metallici fissati sul basamento, che consente la protezione dai raggi solari e l'ombreggiamento dell'intera struttura. Gli edifici ospitano 715 unità abitative in grado di accogliere fino a un migliaio di studenti. In ogni edificio le camere sono posizionate sui due lati di lunghi corridoi, utilizzati anche per la penetrazione della luce solare e per facilitare la ventilazione naturale. I progettisti sottolineano, infatti, che la composizione modulare della struttura e la sua facilità di smontaggio, consente, laddove necessario, di spostare i container a seconda delle necessità climatiche. 

Spazi verdi 

La progettazione della residenza universitaria non si è limitata alla realizzazione delle strutture destinate agli alloggi studenteschi e ai servizi di ristorazione, ma ha visto la composizione di un vero e proprio campus dotato anche di spazi verdi all'aperto, inseriti in modo tale da agevolare i rapporti sociali tra gli studenti. I moduli-container che compongono gli edifici del Qubic Student Housing sono posizionati attorno a tre aree verdi. Due di esse si trovano nella parte interna e presentano prati e strutture per le attività sportive e per il relax. La terza, sulla quale si affaccia l'edificio che ospita i servizi, il ristorante e la caffetteria, è rivolta verso l'esterno, in direzione della baia di Ij, integrandosi con l'intero quartiere.

Autore

Dott.ssa Serena Casu

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