Come risparmiare nella climatizzazione di una casa prefabbricata in legno? I consigli e gli accorgimenti strutturali

Le case prefabbricate in legno sono strutture in grado di mantenere intatto il microclima interno, grazie al particolare e alto livello di isolamento garantito dalla coibentazione parietale e a livello degli infissi.
Nonostante l'investimento in case prefabbricate vengo considerato, da molti, come molto dispendioso, almeno nella sua fase iniziale, è possibile fornire alcune indicazioni che favoriscono un risparmio economico sul piano della climatizzazione.

(Casa prefabbricata in legno con infissi piccoli posizionati a nord)

Infatti, sebbene, l'impianto di coibentazioni delle case prefabbricate in legno risulti molto oneroso, è possibile rimediare alla climatizzazione domestica con espedienti e accorgimenti, strutturali, pratici, in grado di influire decisamente sulla spesa iniziale. Come fare, dunque, per conciliare il risparmio sulla bolletta e il costo di costruzione?

COME DEVE ESSERE PROGETTATA UNA CASA PREFABBRICATA IN LEGNO PER GARANTIRE UN BUON LIVELLO DI CONFORT DURANTE I MESI INVERNALI, SENZA RICORRERE AI SISTEMI DI RISCALDAMENTO FORZATO?

Facendo semplici ma essenziali conteggi economici relativi al proprio budget di spesa e stabilito un tetto massimo limitato (se paragonato al quantitativo di denaro necessario per la costruzione di una casa prefabbricata in legno adeguatamente coibentata), è possibile fissare degli obiettivi, così da garantire comunque un risparmio energetico sulla climatizzazione.
Innanzitutto, è necessario valutare attentamente la progettazione della struttura della casa in legno, così da garantire una minima dispersione termica. La pianta dell'abitazione, pertanto, dovrà essere compatta, priva di aggetti e rientri, dotata di un involucro molto semplice e di poche aperture rivolte verso nord.

(Casa prefabbricata in legno con infissi posizionati a sud)

Un'attenta progettazione, inoltre, non può prescindere dal considerare la realizzazione di una struttura che garantisca il massimo guadagno solare, accumulando il calore necessario per riscaldare gli ambienti durante i mesi invernali. La captazione mirata dell'energia passiva può avvenire mediante il posizionamento degli ambienti di soggiorno verso sud, dotati di ampie vetrate, così da consentire il passaggio dei raggi solari e riscaldare efficacemente gli ambienti, mediante l'effetto serra prodottosi.
L'installazione di serramenti di alta qualità, con vetrocamera a bassa trasmittanza, garantirà al calore di non fuoriuscire dagli ambienti.

COSA ATTENZIONARE PER GARANTIRE LA FRESCURA ALL'INTERNO DELLE CASA PREFABBRICATE IN LEGNO, DURANTE I MESI ESTIVI?

Per evitare il ricorso ai sistemi di condizionamento, durante i mesi estivi, è ancora una volta consigliabile progettare accuratamente la casa in legno, così da garantire un funzionamento passivo.

(Coperture degli infissi)

Al fine di evitare che le radiazioni solari incidano direttamente sulle vetrate delle casa prefabbricate in legno, durante i mesi estivi, è opportuno coprire gli infissi con tettoie, balconi, frangisole, pergolati, tende, sporgenze del tetto, veneziane esterne. Tali strutture possono divenire moduli di arredamento per riempire gli spazi esterni, ricoprendo, così, una duplice funzione, sia estetica sia pratica. Inoltre, le protezioni degli infissi manifestano al loro efficacia quando i raggi del sole sono vicini allo zenith, durante i mesi più caldi, mentre non bloccano i raggi solari nel periodo invernale, in quanto essi si collocano in una posizione inferiore, più vicina alla linea di orizzonte.

COME FARE PER LIMITARE AL MINIMO L'IMPIANTISTICA DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO ALL'INTERNO DELLE CASE PREFABBRICATE IN LEGNO?

Una casa passiva, ben coibentata e adeguatamente esposta, non necessita di particolari impianti termici, molto costosi.
Gli accorgimenti strutturali sono sufficienti per riuscire a tutelare l'abitazione in legno dal caldo e dal freddo esterno; ricorrere ad un'impiantistica molto sofisticata rischia di costituire un buco nell'acqua, in quando superflua per un'abitazione adeguatamente isolata: il ricorso ad un sistema di riscaldamento e raffrescamento proporzionato, da abbinare alla struttura coibentata dell'abitazione in legno, è più che sufficiente.

(Struttura interna di un edificio prefabbricato in legno)

Il ricorso alle pompe di calore, ad esempio, è indicata solo nel caso in cui vi è la necessità di riscaldare edifici di una certa dimensione, come nel caso degli edifici plurifamiliari.
Le aziende che si occupano della costruzione e dell'assemblaggio delle case prefabbricate, talvolta, spingono il cliente alla realizzazione di un impianto esagerato di riscaldamento e raffrescamento, ma ciò rientra soltanto in subdoli tentativi di fare il loro interesse. Un'ottima e onesta azienda di case prefabbricate in legno è in grado di indirizzare adeguatamente il cliente verso la scelta più consona di impiantistica.

QUALE DEVE ESSERE LA COMPOSIZIONE IDEALE DELLE PARETI DELLE CASE PREFABBIRCATE IN LEGNO, AL FINE DI GARANTIRE UN MICROCLIMA IDEALE ALL'INTERNO?

In base alla zona climatica, è possibile stabilire la composizione e il dimensionamento delle pareti esterne. Tuttavia, è possibile stilare un elenco di requisisti che è bene tenere in mente quando si procede alla progettazione e alla costruzione di una casa prefabbricata in legno.
Al fine di garantire un perfetto microclima interno è necessario rispettare i seguenti aspetti strutturali, ovvero:

• non impiagare isolanti troppo leggeri, quali la fibra di vetro o la lana di roccia;
• optare per gli isolanti in cellulosa o in fibra di vetro ad alta densità;
• sono sufficienti pochi centimetri di cappotto esterno, al fine di limitare gli spifferi;
• meglio abbondare con l'isolamento interno, così da migliorare la caratteristiche isolanti per tutto l'intero anno.

COME PROGETTARE IL TETTO PER RISPARMIARE SUL CONDIZIONAMENTO DELLE CASE PREFABBRICATE IN LEGNO?

Molte volte, le case prefabbricate in legno vengono dotati di tetti ventilati, in grado di limitare al minimo la formazione di umidità, tuttavia, è indispensabile che il tetto venga adeguatamente isolato, in grado di favorire il mantenimento di un microclima ideale all'interno delle abitazioni prefabbricate in legno.

(Costruzione della copertura di una casa prefabbricata in legno)

Lo spessore dell'isolamento del tetto deve essere adeguato alla sua funzione, oltre che possedere un valore di trasmittanza analogo a quello delle pareti esterne. L'isolamento della copertura, pertanto, deve essere in grado di fungere da barriera di protezione sia d'estate che d'inverno; la camera di ventilazione, semmai, può rappresentare una soluzione da abbinare ad un tetto bene isolato.