House in the Clouds, la vecchia torre idrica di Thorpeness diventa un cottage

Costruita negli anni Venti del Novecento, questa vecchia torre idrica da diversi anni ha perso la sua funzione originaria diventando un insolito B&B sulla costa sudorientale dell'Inghilterra.


All'inizio del secolo scorso, dopo aver comprato una grande tenuta nella contea di Suffolk, sulla costa sudorientale dell'Inghilterra, l'avvocato scozzese Glencairn Stuart Ogilvie decise di realizzare un villaggio vacanze in una parte del suo nuovo possedimento. Quello che era stato un piccolo borgo di pescatori fu trasformato in un pittoresco villaggio con campo da golf, campi da tennis e laghetto artificiale, dove Mr. Ogilvie trascorreva le vacanze estive insieme ai suoi amici. 

Thorpeness, visione panoramica dalla House in the clouds

(Il villaggio di Thorpeness. Visione panoramica dalla House in the Clouds. Foto da www.houseintheclouds.co.uk)

Quando si presentò la necessità di realizzare una torre idrica per il rifornimento di acqua nel villaggio, il proprietario volle evitare la realizzazione di una struttura esteticamente in contrasto con l'originale e fiabesco aspetto del suo villaggio vacanze. Fu così che la torre idrica, costruita nel 1923 dalla londinese Braithwaithe Engineering Company e collegata ad un mulino costruito nelle sue vicinanze, fu abilmente mascherata e armonizzata allo stile del resto del villaggio, rivestendo le pareti esterne della torre e posizionando il serbatoio dell'acqua sulla cima dell'edificio, opportunamente nascosto all'interno di una casetta le cui forme ricordano quelle dei classici cottage inglesi.

House in the Clouds

Grazie a questo espediente l'infrastruttura costruita per l'approvvigionamento di acqua divenne una ulteriore attrazione del villaggio vacanze. Una costruzione alta 21 metri, composta da una torre di sostegno alta cinque piani utilizzata fin dal principio come abitazione per ospitare gli amici di Mr. Ogilvie, e sovrastata da una casetta nella quale era nascosto il serbatoio d'acqua che serviva per il rifornimento idrico dell'intero villaggio. Si deve proprio ad un'amica di Mr. Ogilvie la scelta del nome dato a questa originale struttura, Malcolm Mason, autrice di libri per bambini più volte ospite in questo edificio. Fu lei a definire "Casa tra le nuvole", House in the Clouds, la pittoresca torre che svettava nel villaggio di Thorpeness.

House in the Clouds, la vecchia torre idrica oggi B&B

(La House in the Clouds. Foto da www.houseintheclouds.co.uk)

L'edificio continuò ad avere questa doppia funzione, abitativa e infrastrutturale, per molto tempo, subendo qualche modifica durante la seconda guerra mondiale, quando il serbatoio fu colpito dagli spari di un cannone antiaereo posizionato nei pressi del villaggio. In quel caso si decise di aggiustare il serbatoio semplicemente riducendone la grandezza, ma la sua funzione di rifornimento idrico di Thorpeness continuò almeno fino agli anni Sessanta, quando il villaggio fu dotato di un comune sistema idrico che rese il serbatoio superfluo. Per qualche tempo fu utilizzato come semplice contenitore per lo stoccaggio di una riserva d'acqua, per poi essere completamente rimosso quando ormai la sua funzione originaria era diventata inutile.

La torre oggi

Divenuto ormai inutile, il serbatoio posizionato in cima alla torre idrica fu completamente rimosso alla fine degli anni Settanta, ma la struttura fu mantenuta pressoché intatta. Sebbene la proprietà fosse cambiata, il villaggio di Thorpenes era ancora lì, ed è lì tutt'oggi, insieme alla sua originale torre che un tempo fu il sistema di rifornimento dell'acqua per le sue abitazioni. Con la rimozione del serbatoio dell'acqua, si decise di mantenere la casetta che lo circondava nascondendolo alla vista esterna, ristrutturandola e trasformandola in una nuova stanza per la House in the Clouds. Una stanza a 21 metri di altezza, dalla quale si ha una vista completa dell'intero panorama circostante, il villaggio, il laghetto artificiale, il campo da golf e persino il mare. 

La camera ricavata dall'eliminazione del serbatoio idrico

(La camera ricavata dalla rimozione del vecchio serbatoio dell'acqua. Foto da www.houseintheclouds.co.uk)

Ristrutturata l'ultima volta nel 2002, la House in the Clouds ha mantenuto solo una delle due funzioni che aveva in origine, quella turistica. È attualmente un B&B composto da cinque camere posizionate sul corpo della torre, due matrimoniali e tre doppie (queste ultime dotate anche di un divano letto a due posti), tre bagni, un salotto e una sala da pranzo. Ad esse si aggiunge la casetta in cima alla torre, quella che un tempo era la sede del serbatoio dell'acqua, oggi una ulteriore camera di questa originale struttura turistica. Il rivestimento esterno dell'edificio nero e rosso, che un tempo serviva per mascherare la struttura idrica, svolge oggi anche una funzione di isolamento termico. Inoltre, l'edificio è dotato di tante piccole finestre su tutti i piani della torre, dalle quali è possibile ammirare il fiabesco panorama circostante da tutti i piani della struttura. Il B&B, inoltre, è dotato di tutti i servizi necessari: riscaldamento centralizzato, lavatrice/asciugatrice, lavastoviglie, frigorifero, freezer, televisore e un giardino esterno dotato anche di un prato con campo da tennis.

Autore

Dott.ssa Serena Casu

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