Il Municipio Green dal tetto in paglia realizzato nei pressi di Rotterdam

E' stata progettata dagli architetti Arnold Homan e Jeroen Simons dello studio INBO la nuova sede del Municipio della città di Midden-Delfland in Olanda: un edificio Carbon-Neutral che è diventato un esempio di Bioedilizia ed Ecosostenibilità.


Midden-Delfland è un Comune di circa 50 Km quanri  situato nella provincia dell'Olanda Meridionale, è una macchia verde nel cuore dei Paesi Bassi ed è stato costituito il 1° Gennaio del 2004 dall'unione dei comuni di Maasland e Schipluiden. La storia di quest'area racconta la voglia di resistere all'urbanizzazione e la volontà di mantenere alta l'attenzione pubblica su questa striscia di terra denominata "Bufferzones ", proprio per la funzione geografica di delimitare con i suoi spazi green due grandi centri urbani quali L'Aia e Rotterdam.

 

Municipio dal tetto in paglia - Olanda

( Immagine del Municipio dal tetto in paglia di Midden-Delfland - Olanda )

 

E' proprio in questa cittadina che è nato il progetto di realizzare la nuova sede del Municipio basandosi su criteri ecologici ed eco-sostenibili, con l'intento di promuovere uno stile di vita nel rispetto dell'ambiente e della natura. E' la prima " Slow-house " dell'Olanda, un edificio pubblico interamente costruito in Bioedilizia e totalmente rivestito da un tetto in paglia che si estende dall'alto fino quasi a raggiungere il suolo, e che è diventato il simbolo principale di questo Green Building.

La progettazione è stata siglata dallo " Studio Inbo " degli Architetti Arnold Homan e Jeroen Simons che hanno tratto ispirazione dalle case coloniche della Regione, usando per rivestire le ampie e ondulate coperture dei cinque volumi che compongono la struttura , un sistema di incannucciato e paglia, realizzando un edificio " Carbon neutral "  e applicando soluzioni tecnologiche avanzate e ad impatto ambientale zero. Una delle caratteristiche base di un tetto in paglia è quella della pericolosità a contatto con il fuoco, infatti in questo caso, per ovviare al problema, sono stati creati dei pannelli prefabbricati ignifughi installati sulla base della copertura, che poi a sua volta è stata rivestita con l'intelaiatura di paglia e cannucciato; la funzione di questi pannelli è quella di schermare le fiamme e isolare il tetto in caso di incendio. Sulla superficie dei tetti sono state inserite delle celle fotovoltaiche che assorbono l'energia pulita del sole e garantiscono un approvvigionamento energetico che copre buona parte dei consumi elettrici della costruzione.

Il " Greencalc " che è il rating olandese per la concessione delle certificazioni energetiche, ha dato al Municipio di Midden-Delfland la Certificazione in Classe A, questo è stato possibile in virtù dell'inserimento nell'edificio delle seguenti caratteristiche di Bioedilizia:

  • IMPIANTO GEOTERMICO - Sono state installate delle sonde verticali costituite da materiali che hanno un alto grado di trasmissione termica; si tratta di tubature inserite nel terreno nelle quali scorre un liquido glicolato ( acqua e antigelo atossico ) che assorbe calore e lo riporta in superficie o viceversa, in base alle esigenze climatiche, assicurando il raffrescamento durante la stagione estiva e il riscaldamento nel corso di quella invernale;
  • IMPIANTO FOTOVOLTAICO - I pannelli fotovoltaici sono posizionati sia sul tetto che sulla facciata e hanno una doppia funzione, quella principale di produrre energia pulita da sfruttare per il fabbisogno dell'edificio e quella secondaria, ma non meno importante di riparare l'interno dai raggi del sole;
  • ILLUMINAZIONE NATURALE - Le facciate della costruzione sia sul versante Nord che su quello Sud sono state realizzate interamente in vetro, per permettere di attirare la massima quantità possibile di luce naturale anche durante l'Inverno, inoltre lo spessore del vetro a triplo specchio e i pannelli radianti posizionati dove ci sono delle aperture garantiscono la riduzione delle dispersioni termiche;
  • MATERIALI NATURALI E CERTIFICATI - Tutti i materiali utilizzati per realizzare quest'opera sono di origine naturale e certificata, anche l'arredamento è stato selezionato prediligendo elementi prodotti da aziende del posto con legnami locali;
  • INVOLUCRO PASSIVO - L'involucro edilizio è un insieme di unità tecnologiche ed elmenti tecnici che definisce il limite tra l'ambiente e l'interno e in questo caso i cinque volumi che compongono la struttura sono stati realizzati con pacchetti murari ad elevata efficienza e ridotta trasmittanza termica, che contrastano le dispersioni, favoriscono la traspirazione e controllano i livelli di umidità.

Municipio Midden-Delfland

( Immagine del Municipio di Midden-Delfland nei Paesi Bassi )

 

Per avere una panoramica a 360° di quest'opera guardate il seguente video:

 

I progettisti hanno analizzato e studiato l'habitat naturale di questi luoghi durante la fase di pianificazione del design, si sono ispirati agli antichi mulini, alle classiche fattorie della zona e ai tradizionali polder olandesi ( tratti di terra strappate al mare attraverso l'utilizzo di dighe ), con l'obiettivo di creare un concept che ha delle scelte mirate sia nell'orientamento che nella forma, approcciandosi all'aspetto del legame ambientale come fattore estrinseco fondamentale per le idee estetiche sia dell'esterno che dell'interno della struttura, per ottenere un risultato di compatibilità con il paesaggio, infatti l'effetto ottico che si è ottenuto con la flessuosità dei tetti e l'utilizzo della paglia è quello di una simbiosi perfetta con le colline circostanti.

Un edificio pubblico ecosostenibile, è un esempio forte e di estrema importanza, e la realizzazione di questa costruzione è una dimostrazione di come nel Nord Europa si sia evoluto e ampliato il settore della Bioedilizia e della Bioarchitettura fino al punto da trovare l'appoggio della volontà politica, un modello esemplare da seguire in tutto il mondo, per raggiungere standard di qualità della vita sempre più alti e soprattutto per ammortizzare la quantità di danni causati dall'inquinamento industriale del settore edile.

Le cosiddette " Wilderness ", intese come aree naturali prive di opere o manufatti antropici, sono ormai pochissime nel nostro Pianeta, ed è proprio per questo che nell'era dell'urbanizzazione assoluta delle nostre città e delle metropoli del mondo, è importante appoggiare i modelli di cultura slow che ancora resistono nei centri abitati di piccole dimensioni, incentivare un approccio meno invasivo sul territorio nelle zone in cui è ancora possibile e insediare la cultura di un restauro dell'urban planning contemporaneo, considerando come criteri fondamentali i concetti ecologici e  le necessità delle biodiversità naturalistico-ambientali.

Per saperne di più sulle città " slow " visitate il seguente sito internet:  www.cittaslow.org 

 

 


Maria Abbate

pubblicato il 27 Giugno 2013

Visualizza l'elenco dei principali articoli