Lisi, una casa passiva in legno per tutti i climi

Un'altra novità nel mondo delle case ecologiche è Lisi, un prototipo di casa passiva messo a punto da un gruppo di ricerca viennese, vincitore dello scorso US Solar Decathlon. La particolarità di questo modello di casa passiva è la sua adattabilità ad ogni contesto climatico, dai più caldi ai più freddi.


Una casa il cui fabbisogno energetico invernale è quasi completamente soddisfatto dalla sola produzione energetica interna all'abitazione, grazie all'utilizzo di particolari accorgimenti costruttivi e di tecnologie innovative per il recupero di calore, la produzione di energia e il risparmio energetico. In linea di massima una casa per essere definita passiva deve avere queste caratteristiche, indipendentemente dai materiali con i quali è realizzata la struttura portante, anche se la tendenza dominante è quella di utilizzare materiali ecologici e rinnovabili, al fine di abbassare al minimo anche i consumi energetici in fase di produzione. Trattandosi di una tipologia di abitazione nata in contesti dell'Europa centro-settentrionale, le case passive sono per lo più concepite per i climi freddi, motivo per il quale si tende a realizzare strutture che minimizzino la dispersione esterna di calore, e che, al contrario, massimizzino la sua concentrazione interna. 

Negli ultimi anni, tuttavia, sono state realizzate nuove tipologie di case passive, appositamente studiate per i climi caldi, soprattutto per i climi mediterranei, per i quali il principale problema non è massimizzare il riscaldamento invernale dell'abitazione, ma consentire anche un efficiente raffrescamento estivo. Ne è un esempio una casa passiva realizzata di recente nel milanese dalla BLM Domus, la prima casa passiva italiana la cui struttura è stata appositamente concepita tenendo conto del clima mite dei paesi affacciati sul Mediterraneo

Lisi

Una novità nel mondo delle case passive è arrivata di recente dall'Austria, paese all'avanguardia nella progettazione e nella realizzazione di strutture ecologiche, e in modo particolare di strutture ecologiche in legno. È LISI (Living Inspired by Sustainable Innovation), un prototipo di casa passiva messo a punto dalla Vienna University of Tecnology e vincitore del US Solar Decathlon 2013, competizione internazionale tra progetti di architettura sostenibile tenutasi in California tra il 23 settembre e il 13 ottobre dello scorso anno. 

Il prototipo di Lisi, la casa passiva in legno per tutti i climi

(Il prototipo di Lisi presentato al Solar Decathlon 2013, foto di Jason Flakes, U.S. Department of Energy Solar Decathlon  www.solardecathlon.gov)

La principale novità di questo prototipo austriaco è la sua adattabilità ad ogni tipo di contesto climatico, dai freddi climi nord-europei, ai più miti climi mediterranei, grazie ad un'intelligente combinazione di elementi strutturali, gestione degli spazi e tecnologie innovative per un'ottimale gestione delle risorse energetiche. Inoltre, la struttura portante dell'edificio è realizzata con elementi producibili in serie, consentendo quindi un notevole abbattimento dei costi di produzione una volta che il progetto passerà alla fase di commercializzazione. 

Aspetto e struttura

Il legno è il materiale dominante utilizzato per la costruzione di questa casa passiva, utilizzato sia per la costruzione della struttura portante, mediante pannelli prefabbricati riproducibili in serie, sia per gli isolanti interni ed esterni, per i quali sono stati utilizzati derivati del legno (cellulosa, fibra di legno e corteccia d'albero), sia per le componenti d'arredo. 

La struttura si presenta con un corpo centrale scatolare a copertura piana, racchiuso tra due grandi patii esterni. Il corpo centrale è a sua volta suddiviso all'interno in due zone principali. La sezione centrale è adibita a living room, mentre una zona laterale rettangolare è suddivisa in varie stanze: una camera da letto, il bagno, la cucina e una stanza contenente il "nucleo tecnologico" della casa, cioè un centro di monitoraggio che contiene tutte le strumentazioni per il funzionamento e il controllo degli impianti e delle tecnologie per l'efficienza energetica. Il corpo centrale dell'abitazione è poi affiancato su due lati da altrettanti patii, che possono eventualmente essere chiusi con porte a vetro e tende, consentendo il raddoppio dello spazio interno disponibile per la living room. La copertura è rivestita interamente di pannelli fotovoltaici

Lisi, la casa passiva per tutti i climi. Un'immagine della stanza principale adibita a living room

(Living room di Lisi, foto di Jason Flakes, U.S. Department of Energy Solar Decathlon, da  www.solardecathlon.gov )

Efficienza energetica

Come si diceva, una casa passiva necessita, oltre che di una corretta progettazione della struttura e di un'attenta disposizione degli interni, anche di una serie di tecnologie che consentono lo sfruttamento di ogni fonte energetica disponibile. Il prototipo di casa passiva Lisi è dunque dotato di una serie di tecnologie e di particolari accorgimenti che permettono un ottimale bilanciamento tra produzione di energia e recupero energetico, consentendole di essere energeticamente autonoma. Oltre all'ovvio utilizzo di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, disposti sull'intera copertura, Lisi è dotata di pompe di calore, sistemi di ventilazione con recupero di calore, scambiatori di calore e serbatoi per il recupero dell'acqua piovana. Tali tecnologie consentono di poter autonomamente disporre di energia elettrica e di calore sia per il riscaldamento dell'abitazione che per la produzione di acqua calda sanitaria. Tra le varie innovazioni presenti in questo prototipo si segnala anche l'utilizzo di un innovativo piatto doccia, che consente di recuperare calore dall'acqua di scarico, e di riutilizzarlo per il riscaldamento. 

Autore

Dott.ssa Serena Casu

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