Allarme crepe nelle strutture in legno? Le fondazioni e il terreno potrebbero esserne la causa; un occhio critico, il rimedio

Se una casa prefabbricata in legno presenta cedimenti strutturali, come le crepe sulle pareti, o sulle piastrelle del rivestimento, subito dopo poco tempo dalla costruzione, il segnale di allarme dovrebbe risuonare forte e non andrebbe sottovalutato.
A volte, è possibile che le crepe siano dovute all'assestamento del terreno, non compattato sufficientemente e non abituato a sopportare carichi nuovi; ma, la maggior parte delle volte, la causa del problema è da ricondurre al sottodimensionamento delle strutture di fondazione.

LE FONDAZIONI E IL TERRENO

Le case, prefabbricate o in muratura, gravano tutto il loro peso sulle fondazioni ed esse, a loro volta, sul terreno sottostante. Quest'ultimo, pertanto, deve possedere le caratteristiche fisico-meccaniche per essere capace di reagire all'azione delle pressioni e, allo stesso tempo di equilibrare tali forze. Tuttavia è anche vero che i carichi dovrebbero essere distribuiti in maniera uniforme, al fine di evitare cedimenti del terreno ed eventuali instabilità sulla costruzione.

(Fondazioni di una casa)

Se ogni tecnico specialista delle costruzioni, come il geologo, l'ingegnere, il progettista, l'impresa costruttrice delle fondazioni e la ditta di case in legno, ha svolto il proprio dovere, tali ripercussioni negative sulle strutture non dovrebbero sussistere, al massimo potrebbe trattarsi di semplici microcrepe di entità trascurabile.

LA PLATEA

La platea verrà dimensionata in base alla natura del terreno e alla fine dovrà risultare perfettamente orizzontale e senza dislivelli. Le eventuali pendenze del piano di appoggio verranno compensate, aumentando o diminuendo lo spessore delle malte tra i moduli prefabbricati in cantiere. In ogni caso, prima della costruzione dell'intera struttura e al termine dei lavori sul basamento, il tecnico competente dovrà valutare la perfetta orizzontalità del solaio, perché, sebbene si possa intervenire con minime sistemazioni, procedere con correzioni eccessive, diventerebbe un lavoro non fattibile e nocivo per la statica degli edifici prefabbricati in legno e ciò comporterebbe comunque il nascere di crepe e imperfezioni strutturali.

Per essere concepita correttamente, una platea deve prevedere un adeguato numero di aperture che permettono la rimozione dell'umidità dalle fondazioni e lo smaltimento di eventuali gas provenienti dal sottosuolo; questo costituisce un lavoro di piccola entità che garantisce un costo ben definito, non soggetto a variazioni.

PLATEA PREFABBRICATA

E' possibile realizzare la platea con moduli prefabbricati, anche se questa soluzione mostra prestazioni al di sotto delle performance standard tradizionali.

(Fondazioni prefabbricate di una casa in legno)

IL PIANO INTERRATO

I locali sotterranei sono, generalmente, umidi e poco illuminati e questo può costituire un problema per la comparsa di danni all'edificio soprastante. Intervenire opportunamente e in tempo, adottando accorgimenti costruttivi, può evitare di imbattersi in problematiche di assestamento edilizio. La realizzazione degli intercapedini isolanti, in polistirene estruso, limita il contatto diretto dei moduli prefabbricati con il terreno, impedendo, ad esempio il nascere di muffe che pregiudicherebbero la resistenza del legno.
In questo caso, il costo rappresenta un incognita economica non sottovalutabile.

(Struttura e possibili danni in un seminterrato in cemento armato)

GLI INTERRATI PREFABBRICATI

Sebbene si è già detto che una platea prefabbricata non è in grado di garantire le stesse prestazioni di quella costruita tradizionalmente, diversa dichiarazione può essere fatta per un interrato. Le case prefabbricate sembrano abbinarsi perfettamente con le strutture interrate, anch'esse prefabbricate, e questo accostamento garantisce innumerevoli vantaggi, in termini di prezzo, di tempistica di montaggio e consegna, di precisione e standard qualitativi.