Il problema degli insetti nelle case prefabbricate in legno. Come evitarne la comparsa?

Tante volte è possibile riscontrare in una casa in legno la presenza di insetti che ne provocano il lento deterioramento. Questi insetti, comunemente chiamati xilofagi, inducono i composti organici complessi verso la totale demolizione e tra questi rientrano la cellulosa e lignina.

In Italia, la maggior parte dei problemi legati al legno è dovuta alla presenza di termiti o tarli che attaccano il materiale sia allo stato secco sia in quello umido.
Tuttavia è buona cosa precisare che questo fenomeno non riguarda esclusivamente le case in legno, poiché le parti che risultano maggiormente soggette a rischio sono le coperture e le sporgenze di gronda e in quasi tutte le tipologie di costruzioni questi complementi vengono realizzati in legno, dunque il problema è più comune di quanto si possa immaginare.

CONOSCERE QUESTI INSETTI

(Insetti del legno)

Per gli insetti xilofagi il legno costituisce un materiale ideale, dove poter portare a compimento il loro ciclo vitale e, in seguito, poter allevare le larve.

"Il legno infatti è un materiale coibentante, in grado di cautelare gli insetti dagli sbalzi termici e di umidità, e una fonte di nutrimento da cui trarre energia. Per quanto concerne le componenti, il legno è costituito in prevalenza da cellulosa (40-60%), lignina (20-40%) ed emicellulose (6-20%) e da piccole percentuali di amido (0-6%), zuccheri (0-6%) e proteine (1-3%).

Questa tipologia di insetti è in grado di attaccare in diverse modalità in base all'area geografica, alle condizioni climatiche, ma in generale i problemi più vistosi sono causati dalle larve, in grado di scavare gallerie curvilinee all'interno del materiale in opera". (Fonte sisdisinfestazioni.it)

L'INEVITABILE PRESENZA DEGLI INSETTI

Semmai i problemi più seri sono presenti in abitazioni realizzati con materiali poco o per nulla conformi ai dettami normativi o, in generale ai controlli di routine. Il basso costo di un'abitazione potrebbe essere un campanellino d'allarme per comprendere l'inaffidabilità circa questo problema.

Inoltre, talvolta alcune ditte di costruzioni non impiegano il legno adatto per la realizzazione delle case; a volte le aziende impiegano l'abete bianco, poco indicato per la realizzazione di edifici, poiché troppo tenero e ricco di nodi; stesso ragionamento vale per le latifoglie. Tutt'altro discorso, invece, per l'abete rosso. Questo, in qualsiasi forma si presenti, lamellare o massiccia si rivela un ottimo alleato per le costruzioni.

(Fori sul legno provocati dagli insetti xilofagi)

Generalmente un ambiente ricco d'acqua e d'umidità può essere il luogo ideale per l'attacco e la proliferazione di insetti e parassiti del legno e gli interventi successivi risultano drastici e molto costosi.

COSA FARE PER PREVENIRE L'ATTACCO DEGLI INSETTI?

Tuttavia, il segreto per evitare di incappare il problematiche del genere è il ricorso a una tipologia di legname correttamente stagionato ed impregnato. In questo modo il legno impiegato per la costruzione delle case non garantisce un ambiente favorevole per la proliferazione e gli attacchi di muffe e di insetti.

In generale è importante scegliere bene le essenze legnose. Queste devono essere resinose e, come si è detto, ben stagionate ed essiccate, così da eliminare qualsiasi presenza di larve o uova, inoltre un buon trattamento impregnante, naturale, si intende, può aiutare nel tenere lontano il problema di un'incontrollata invasione di insetti vari.

(Impregnante per il legno)

Inoltre, la realizzazione di un pacchetto costruttivo efficace, perfettamente isolato termicamente, ma, al contempo, in grado di preservare l'edificio da qualsiasi infiltrazione esterna è l'ideale per prevenire l'attacco di insetti nocivi per il legno.

Un altro elemento da non sottovalutare per preservare le case in legno (e si ripete, qualsiasi altra tipologia di costruzione edilizia) è la cura e la costanza nella manutenzione. Gli interventi continui aiutano a ridurre i costi e inefficienze strutturali di qualsiasi genere.

La manutenzione di una casa deve essere eseguita tenendo conto della zona climatica, dell'irraggiamento solare, delle escursioni termiche  e dell'umidità stagionale.
In maniera particolare, l'esterno e il tetto di una casa, dovrebbero costituire i due elementi che devono essere attenzionati maggiormente, al fine di evitare crepe nel cappotto esterno, cedimenti nell'intonaco, difetti strutturali degli intercapedini che potrebbero rappresentare una porta d'ingresso per i roditori e gli insetti.

La coibentazione costituisce anche un altro elemento da tenere in considerazione, al fine di evitare presenze indesiderate in casa propria. Generalmente, le buone ditte forniscono le case prefabbricate di un ottimo materiale di isolamento che garantisce un ostacolo ideale per gli insetti; tuttavia, è d'obbligo una precisazione, ovvero, talvolta i materiali di isolamento meno naturali sono i più indicati per la protezione delle case da questo genere di problemi, il sughero e il polistirene espanso, quindi, nonostante siano più costosi rispetto alla lana di roccia o alla fibra di legno risultano più duraturi ed efficaci.