Finale Emilia e Bari: le costruzioni eco sostenibili fanno ripartire il mercato edilizio italiano e danno una mano a ricostruire il paese
L'edilizia si tinge nuovamente di green e il legno, anche questa volta dà sfoggio delle sue principali funzioni, quali la riscoperta del naturale e l'azione antisismica, ma ne aggiunge un'altra: la rinascita del mercato edilizio italiano. Modena e Bari: da una parte si ricostruisce dall'altra si dà il via ad un futuro prossimo.
Sebbene in Italia non vi sia ancora una mentalità ben consapevole delle potenzialità delle strutture edilizie in legno, sembra che, pian piano, la situazione stia cambiando. Ancora una volta le costruzioni in legno fanno breccia all'interno del territorio italiano e questa volta ad essere conquistati sono ben 240 bambini della provincia di Modena e il territorio di Bari, che fanno da trampolino di lancio per donare una nuova veste al futuro del mercato edilizio italiano.
(Disegno rappresentativo di bioedilizia)
Che le costruzioni prefabbricate fossero delle abitazioni in grado di favorire il rispetto ambientale e il risparmio energetico, è un fattore ampiamente riconosciuto (forse un po' meno all'interno del nostro territorio), ma che le stesse avessero anche il potere di unificare l'Italia per combattere una causa interna e favorirne la ricostruzione del paese, questo, forse, erano in pochi ad aspettarselo.
Le case prefabbricate, troppo distanti dalla nostra cultura, quanto ugualmente in grado di favorire la rinascita del mercato immobiliare italiano. Forse sono proprio gli italiani e donare loro un'altra possibilità.
L'UNIONE FA LA FORZA E ANCHE I TERRITORI PIÙ DEVASTATI RINASCONO CON LE COSTRUZIONI PREFABBRICATE
Dopo le violente scosse di terremoto che hanno compito l'Emilia Romagna durante il 2012, le forze pubbliche e le forze private si sono congiunte per dare vita ad un asilo interamente in legno e perciò completamente antisismico, inaugurato, il 5 maggio 2013, grazie allo sforzo congiunto di FederlegnoArredo, della Fondazione Bocelli, del Governo e anche di altre zone d'Italia, come il Veneto, l'Abruzzo e il Trentino Alto Adige.
È stato possibile inaugurare il nuovo Complesso scolastico del Sacro Cuore di Finale Emilia, poiché «Abbiamo capito che la collaborazione tra pubblico e privato per il bene comune porta a risultati molto buoni in tempi molto brevi», asserisce il presidente dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, Palma Costi, e riferendosi all'impegno della sua regione in questo nuovo processo di costruzione, ha continuato dicendo che questo progetto dimostra ancora una volta che «ce la possiamo fare, perché stiamo dando ai nostri bambini un futuro sereno, abbiamo imparato molto da questa terribile esperienza». (Fonte ansa.it)
(Interno dell'asilo di Finale Emilia, interamente costruito in legno - Photo by modenatoday.it)
Il sindaco di Finale Emilia, Fernando Ferioli, invece, ha sottolineato un l'aspetto devastante causato dalla catastrofe, che in quanto cittadino onorario ha vissuto in prima persona, dicendo che «Quando la speranza era poca e non credevo avremmo potuto farcela ma poi ci siamo resi conto che ponendoci un obiettivo, con la nostra forza e la nostra energia, possiamo tutto: siamo una comunità che ha solo voglia di ricostruire, e il nostro futuro riparte proprio da qui». (Fonte mo24.it)
Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo, inoltre, ha sottolineato la volontà di «mandare un segnale chiaro nonostante la crisi del nostro mercato, in particolare quello interno: noi nel bisogno ci siamo e ci saremo sempre». (Fonte modenatoday.it)
VIDEO - INNAUGURAZIONE DELL'ASILO PREFABBRICATO DI FINALE EMILIA
IL MERCATO EDILIZIO ITALIANO RIPARTE CON LE COSTRUZIONI ECO SOSTENIBILI
Da un altro estremo, invece, arriva chiaro il segnale: le costruzioni eco sostenibili cambieranno il volto del mercato edilizio italiano, dando il via ad una nuova rinascita.
In occasione della mostra-convegno FutureNow 013, tenutasi a Bari, le dichiarazioni rilasciate in merito al futuro dell'edilizia sono state tutte positive e rosee, in particolar modo quelle inerenti alle costruzioni bio compatibili.
L'architetto e consulente TBZ, Antonio Stragapede, non ha mancato di precisare l'essenziale ruolo del settore edilizio al fine di «favorire la ripresa del sistema economico nazionale e locale» e poi ha precisato che l'azienda TBZ sta «lavorando concretamente nella definizione di parametri legati alla qualità e all'innovazione da introdurre nella filiera delle nuove costruzioni». Infatti, l'evento ha lo scopo di far conoscere le nuove tecnologie di costruzione sostenibile che il mercato edilizio e immobiliare oggi richiede. (Fonte edilia2000.it)
Autore
Dott.ssa Sara Tomasello