La nuova edilizia: un esempio di ristrutturazione completamente ecosostenibile

La California ed in particolare la città di San Francisco, anche grazie alle politiche di Arnold Schwarzenegger, il quale ha ricoperto la carica di Governatore dal 2003 al 2011 promuovendo un programma di sviluppo energetico che mira a rendere la città completamente dipendente dalle sole energie rinnovabili entro il 2020, è una delle metropoli dove viene prodotta più energia pulita al mondo e dove vi è un attenzione massima nel rispetto dell'ambiente. Ma la città ci offre un ulteriore esempio di come sia possibile lo sviluppo sostenibile, ed in particolar modo come si possa applicare anche in campo edilizio, durante l'ampliamento o la modifica del tessuto urbano.

Lo studio di architettura "SOM", fondato a Chicago nel 1936 da Louis Skidmore , Nathaniel Owings  e John Merril  (dai quali l'azienda prende il nome) ha realizzato la ristrutturazione di un vecchio edificio sito al numero 680 di Folsom street, trasformandolo in un monumento alla bellezza, alla modernità ed al rispetto ambientale, riutilizzando il 75% dei materiali facente parte degli elementi strutturali. Lo studio SOM, presente con più sedi in quasi tutti i continenti,  ha completato più di 10000 progetti in 50 paesi distinguendosi per lo stile innovativo, moderno e sostenibile. Tra i progetti della società ricordiamo, tra gli altri: Il progetto master dello sviluppo del Bahrain, la ricostruzione del World Trade Center, i grattacieli di Hong Kong, la Baltimore Tower di Londra e la Cayan Tower a Dubai.

(Lavori in corso su Folsom Street per la ristrutturazione dell'edificio)

L'edificio ristrutturato nella città di San Francisco, originariamente costruito nel 1964 per essere utilizzato dalla compagnia "Pacific Telegraph", ha subito modifiche quali l'ampliamento della superficie calpestabile; la sostituzione delle facciate del palazzo realizzate in cemento con speciali pannelli di vetro i quali permettono un ingresso ottimale della luce proveniente da tutti i lati dell'edificio esposti al sole, e minimizzano il bisogno di illuminazione artificiale; è stato inoltre studiato ed applicato un sistema di specchi costituito da placche di alluminio che, montate sul lato dove i raggi solari non arrivano diretti, riescono a riflettere la luce proveniente dal tramonto illuminando parti dell'edificio che, altrimenti, sarebbero buie; l'installazione di un sistema di riciclo idrico; la sostituzione di parti strutturali dell'edificio composte da cemento a favore di inserti in calcestruzzo, i quali hanno portato ad una migliore resistenza sismica; infine la struttura alla base dell'edificio, che in origine rappresentava un basamento alto più di due metri il quale ostacolava il dialogo e l'apertura dell'edificio verso il tessuto urbano, è stato modificato attraverso la costruzione di un ingresso snello ed accogliente che tende all'integramento con le strade circostanti.

(L'immagine mette a confronto l'edificio prima dei lavori di ristrutturazione e dopo le modifiche)

Il progetto, che ha ricevuto la certificazione LEED® Platinum la quale rappresenta il massimo livello di certificazione riguardante l'ecologia nel settore edilizio presente negli Stati Uniti d'America, è un ottimo esempio di edilizia sostenibile la quale permette un risparmio sull'inquinamento ambientale dovuto al riutilizzo di gran parte dei materiali già esistenti nell'opera originale, e alla rinuncia dell'occupazione di nuove aree verdi per l'edificazione.

(Il palazzo, sede della società Pacific Telegraph, come si presenta alla fine dei lavori di ammodernamento)